CALCIO
14 Maggio 2022 - 14:20
CREMONA - Sul tema rifiuti, descrivendo una città «sempre più sporca e sempre meno decorosa», ha presentato un’interrogazione il capogruppo della Lega in consiglio comunale Alessandro Zagni. «Va meglio contrastato il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti domestici, che è chiaro a tutti. Solo l’amministrazione non si accorge che i cestini sono diventati il luogo preferito per abbandonare lo sporco domestico. Debordano di immondizia, che poi viene raccolta dal servizio con poca frequenza, lasciando sporco e generando degrado in molte vie e piazze. Il fenomeno è dilagato da quando è partita la sperimentazione della raccolta puntuale, da settembre 2021, poiché i cittadini credono (a torto) di evitare in questo modo il pagamento della tassa rifiuti».
E secondo Zagni, «l’amministrazione fa poco o nulla per contrastare il fenomeno. Per questo, durante l’ultimo consiglio comunale ho avuto un dibattito con l’assessore Manzi: sostiene che la città sia pulita e che il sistema di raccolta e gestione dei rifiuti funzioni alla perfezione; peccato che a sostegno delle sue tesi non fornisca alcun dato. La raccolta puntuale sta creando ai cittadini innumerevoli disagi per i tanti sacchi e contenitori da gestire in casa e ad oggi non è in previsione alcuna riduzione della tassa per le utenze domestiche. In aggiunta, ci troviamo anche a vivere in una città più sporca. Il fenomeno va contrastato».
Secondo l’amministrazione, però, in città l’abbandono di rifiuti domestici è un problema limitato e riguarda solo 40 cestini pubblici sulle migliaia presenti.
«Manzi ha dichiarato di conoscere la posizione di quei 40 cestini — rilancia Zagni — ma io che giro nei quartieri temo che la realtà sia ben diversa. Per questo presenterò una interrogazione e chiederò all’assessore il numero complessivo dei cestini sparsi in città e l’elenco e la dislocazione dei 40 cestini interessati all’abbandono di rifiuti. Poi se anche i cittadini lo vorranno, aggiorneremo l’elenco segnalando in ogni quartiere il numero corretto. Così, forse, in Comune si accorgeranno del problema».
La videosorveglianza, come soluzione: «L’amministrazione ha dichiarato di aver utilizzato telecamere di controllo e di aver comminato sanzioni ai trasgressori. Sono curioso di sapere quanti interventi siano stati fatti e quante sanzioni siano state elevate: abbiamo tutti diritto a vivere in una città più pulita e questi fenomeni vanno contrastati con maggiori controlli e maggiore educazione ad adottare comportamenti corretti. Al tempo stesso, l’amministrazione deve iniziare ad adottare soluzioni per la gestione dei rifiuti che semplifichino la vita ai cittadini, anziché complicarla».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Direttore responsabile: Marco Bencivenga