CALCIO
14 Marzo 2017 - 13:59
In gita a Molare con il Csus di Genova Pegli, il Centro di Speleologia Urbana Sostenibile. «L’archeospeleologia è una materia che evolve dalla speleologia urbana, ovvero lo speleologo che decide di andare scoprire cosa c’è sotto le città», racconta Stefano Podestà, istruttore del Csus. Per diventare archeospeleologo bisogna passare sotto il suo “addestramento”. «Non basta essere competente in materia archeologica», assicura. «Servono nozioni di impiantistica, idraulica, edilizia. Se in uno scavo ci si imbatte in un pozzo sotterraneo pieno d’acqua l’archeologo tradizionale non può continuare. E qui che arriva l’archeospeleologo, con tutto il bagaglio pratico che mischia l’ingegneria all’edilizia acrobatica». Di pari passo con la formazione ci sono le escursioni a Molare organizzate come attività associazionistica aperta a tutti (info 346 3235839): si visita la diga abbandonata al confine tra Liguria e Piemonte che negli anni ‘30 fu teatro di una tragedia simile a un “piccolo Vajont”.
(videoservizio di Massimiliano Salvo)
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Direttore responsabile: Marco Bencivenga