Cremo: non serve un altro poker, basta un asso di briscola

CREMONA - Le ultime due volte in cui Cremonese e Modena si sono affrontate allo Zini, la Cremo ha ripulito il piatto perché le sono entrati due sonanti poker. La squadra di Stroppa ha ritrovato un'eccellente confidenza con il gol: non si pretende un altro poker, ma basterebbe un sano, provinciale asso di briscola per conquistare questi 3 punti molto importanti.

È bene ricordare che soltanto le prime due classificate accederanno direttamente alla Serie A, mentre una di queste dovrà affrontare la sfida dei play-off, in cui anche la Cremonese potrebbe essere una contendente temibile. Avrei auspicato anch'io che la Cremonese fosse nelle posizioni di vertice a lottare per la promozione diretta, ma anche in questo scenario la situazione rimane stimolante.

Si può infatti supporre che la squadra che verrà esclusa dalle prime due posizioni potrebbe trovarsi in condizioni psicologiche e atletiche non ideali al momento di affrontare i play-off, in cui la formazione di Stroppa rappresenta una seria minaccia. Pertanto, sarà fondamentale affidarsi a pazienza, lucidità e sangue freddo, come in una partita di poker, senza dimenticare uno dei principi fondamentali di questo gioco di carte: "piatto ricco, mi ci ficco!".

Assedio della Cremonese e il Cosenza (in dieci) cola a picco: lo Zini festeggia la vittoria 3-1

Grigiorossi avanti con Pickel, poi il solito pasticcio manda in gol i silani. Nella ripresa Ricciardi si fa espellere e parte l'assalto alla porta ospite che cade solo nel finale con Vazquez e Johnsen