Cremo: avere fortuna non è reato, buttarla via è peccato

CREMONA - Finalmente ecco nel Jukebox Grigiorosso i vecchi e gloriosi Procol Harum. Spero che nessuno si offenda se scomodo il loro brano strumentale Fortuna per allacciarmi alla vittoria della Cremonese a Castellammare di Stabia. In effetti, come nel calcio, anche nella vita è necessario un pizzico di fortuna, e nel caso della Cremonese ce n'è voluta un pizzico (forse anche due) per trasformare in vittoria una partita che, purché uscita nel secondo tempo dall'emergenza del primo, sembrava destinata a un modesto pareggio.

Ora, è fondamentale dare continuità a questa vittoria accarezzata da tempo: la Cremonese, infatti, insegue da mesi il ritorno alla vittoria in casa e da marzo, addirittura, due successi consecutivi. Con una vittoria contro la Salernitana, la squadra potrebbe avvicinarsi ulteriormente alle prime tre posizioni. Per la prima partita allo stadio Zini come allenatore della Cremonese, Corini partirà dal buon secondo tempo mostrato a Castellammare di Stabia.

Sul fronte della Salernitana, potrebbe mancare il portiere Sepe, sostituito probabilmente da Fiorillo, mentre Torregrossa cercherà di guarire il mal di gol della squadra, lui che ha già provocato qualche problema alla Cremonese in passato. Quindi Cremo, partita da vincere assolutamente per tutti questi ottimi motivi, ricordandosi che avere fortuna non è reato, buttarla via è peccato.

La Cremonese vince 2-1 ed è quarta in classifica

Contro la Juve Stabia partita decisa da tre calci piazzati. Corini debutta con tre punti che possono dare fiducia. Prestazione con qualche lacuna su un campo difficile