L'ANALISI
31 Maggio 2023 - 14:00
CREMONA - Una stagione particolare per Pablo Galdames, partita in sordina in serie B con la maglia del Genoa e culminata con un posto da titolare in serie A con i colori grigiorossi e il primo gol nella massima serie firmato contro la Lazio. “All’inizio della stagione non ho giocato tanto con il Genoa e a complicare le cose è subentrato anche un infortunio al ginocchio che mi ha lasciato fuori diverso tempo. Il Genoa poi ha un centrocampo molto competitivo e il mister in quel momento sceglieva altri giocatori; ho sempre lavorato aspettando il mio momento ma all’ultimo giorno di mercato si è presentata la possibilità di venire a Cremona dove avrei ritrovato Ballardini che conoscevo dai tempi di Genova e non ho pensato due volte a venire qua. Volevo aiutarlo a raggiungere la salvezza ma desideravo anche trovare minuti in campo. Ho giocato tanto nelle ultime gare e sono soddisfatto”:
Abbiamo visto Galdames interpretare diversi ruoli, ma che centrocampista è alla fine?
“Da piccolo ho cominciato come mediano in squadre che facevano più possesso palla, poi Ballardini mi ha dato una posizione più comoda perchè ho molta libertà di movimento ma al contempo devo anche rientrare a recuperare palloni. Direi che questa posizione rispecchia le mie qualità perché ci vuole corsa da una parte ma anche capacità di inserirsi negli spazi. In ogni caso in qualsiasi posizione venga schierato cercato di dare il massimo”.
Dopo due anni in Italia qual è il giudizio di Galdames sul campionato italiano?
“Ho dimostrato che posso giocare in serie A, ma dopo ci sono le preferenze degli allenatori con le quali fare i conti. Mi sento pronto comunque per affrontare questo campionato. In Italia ci sono intensità e tattica ma quello che più colpisce è che quando affronti le squadre di altri livello trovi giocatori fortissimi. La grande differenza tra il calcio italiano e quello del Sud America è questa secondo me”.
Galdames è in prestito dal Genoa. C’è la possibilità di restare a Cremona?
“Lo saprò a fine giugno. A me piace molto Cremona e la mia famiglia si trova bene. Adesso ho in testa la questione della nazionale con la quale spero di poter giocare qualche amichevole. Io resterei a Cremona ma non dipende solo da me, l’unica cosa certa è che per contratto devo rientrare a Genova”.
Come è nato il gol contro la Lazio, primo in serie A?
“Sono molto contento per il gol perché lo stavo cercando da tanto. Avevo già pensato di controllare e calciare, quando Valeri mi ha appoggiato la palla non ci ho pensato due volte e anche grazie a una piccola deviazione la palla è entrata”.
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