Calcio. Cremonese, 120 anni di vita portati bene

CREMONA - Una festa che punta a varcare i confini locali, che non vuole solo coinvolgere Cremona e il suo territorio ma più genericamente tanti appassionati di calcio. Il prossimo 24 marzo la Cremonese festeggerà i 120 anni di vita nel mondo del calcio: partita come polisportiva la società grigiorossa è diventata una solida realtà del calcio italiano e oggi può celebrare la propria storia dal palcoscenico della serie A. Il presidente Paolo Rossi, il responsabile dell'ufficio comunicazione Paolo Loda e quello del marketing Stefano Allevi hanno presentato la serie di iniziative ed eventi che dal 24 al 27 marzo ripercorreranno la storia grigiorossa impreziosita anche dalla conquista del trofeo anglo-italiano a Wembley.

La sede scelta per ospitare gli eventi è lo stadio Zini, la casa della Cremonese, un simbolo che rappresenta passato, presente e futuro della società. Oltre ad una mostra celebrativa, durante le giornate di festa saranno organizzate le Zini Experience, ovvero dei tour dello stadio. Ci saranno giornate dedicate appositamente alle scuole (già 600 le adesioni ricevute) ma anche gli ingressi liberi (cadenzati in base alle presenze) per i tifosi. In occasione delle gare contro Monza e Atalanta, la Cremonese indosserà due divise speciali (una da trasferta e una casalinga) realizzate seguendo le preferenze dei sostenitori grigiorosse. Due edizioni limitate che richiameranno le casacche più belle viste nella storia della società e che verranno poi messe in vendita al pubblico interessato a collezionarle. La Cremonese alla presentazione ha invitato Luciano Cesini, il giocatore con più presenze in maglia grigiorossa, quale testimoniale e simbolo della storia grigiorossa. Un personaggio che ha cominciato a calcare l'erba dello Zini quando ancora al posto degli spalti c'erano i terrapieni e che oggi può ammirare l'impianto di via Persico rimesso a nuovo e pronto ad ospitare anche gare di livello internazionale.

CREMONESE CALENDARIO DELLE MANIFESTAZIONI

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