L'ANALISI
27 Gennaio 2023 - 14:10
CREMONA - “Inter e Milan dopo le fatiche di Supercoppa hanno pagato sotto il profilo della condizione in campionato. Adesso però è già trascorsa una settimana e quindi mi attendo un avversario più fresco e più carico, per cui troveremo una squadra riposata e allenata e che ha suoi obiettivi da raggiungere. Credo sia questa la differenza che ci dovremo aspettare rispetto alla gara che i nerazzurri hanno giocato contro l’Empoli”. Davide Ballardini presenta così la gara che lo vedrà debuttare allo Zini sulla panchina della Cremonese dopo il pareggio a Bologna. Per la prima giornata di ritorno si alza il livello di difficoltà per la Cremonese che va ancora in cerca del primo successo in campionato.
Da quali indicazioni ripartire? “Di buono c’è che tutti sono dentro alla squadra, si danno da fare e hanno grande generosità e voglia di fare bene. La base di straordinaria importanza è questa ma è chiaro che bisogna migliorare nel gioco, nella fase difensiva e lo si fa solo nel quotidiano”.
Sarà quindi una Cremonese di attesa pronta a ripartire? “In qualsiasi zona del campo bisogna essere più bravi e smarcarsi per gestire meglio la palla. Dobbiamo crescere nello smarcamento e nella gestione della palla; dobbiamo essere più bravi anche nella gestione delle difficoltà. Se poi gli avversari ti vengono a chiudere nella tua metà campo tu hai una metà campo libera ma abbiamo giocatori di gamba per occuparla. In fase difensiva ci può stare che nel secondo tempo vai più alto e non accorci bene. Fondamentale è che la squadra rimanga sempre corta sia nella propria metà campo che in quella avversaria. Poi è chiaro che contro il Bologna hai momenti di maggiore aggressione, contro l’Inter c’è una qualità diversa. L’avversario determina il tuo atteggiamento, l’importante è che sia condiviso da tutti, altrimenti si va in difficoltà contro chiunque”.
Ballardini poi si sofferma su Dessers. “Ha iniziato la settimana con la gamba non a posto, invece nelle ultime due sedute le risposte sono buone. Non è nel pieno della condizione però i segnali sono buoni. Resta fermo Lochoshvili che lamenta un fastidio a livello di adduttori”.
Lo Zini sarà pronto per un altro big match. “Tutte le gare per noi sono di straordinaria importanza, che siano fuori o in casa che si tratti del Bologna o dell’Inter. Siamo importanti noi e quello che noi riusciamo a fare come squadra”.
Finora il mercato grigiorosso ha registrato diverse uscite. “Non sono preoccupato. Prendere tanto per prendere non ha senso. Bisogna trovare ragazzi che siano funzionali alle nostre esigenze e che abbiano l’entusiasmo e il piacere di venire qua. Se troviamo profili di questo tipo giusto affrontare il discorso con loro”.
Come affrontare il lavoro con una classifica che rischia di incidere a livello mentale? “Qua ci sono ragazzi sani, hanno teste funzionanti e hanno voglia di lavorare con grande rispetto. Quando lavori con una squadra così è tutto più facile”.
A Bologna il cambio di modulo in corsa: potrebbe diventare una soluzione anche ad inizio partita? “Ci può stare che possa cambiare modulo, però la nostra idea è quella di avere sempre una squadra compatta che copre bene il campo. Compattezza, equilibrio e qualità sono i cardini fondamentali”.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris