L'ANALISI
01 Dicembre 2017 - 10:22
Kenneth Branagh porta sul grande schermo uno dei classici più amati della letteratura internazionale, l'intramontabile giallo di Agatha Christie "Assassinio sull'Orient Express". E lo fa ritagliandosi anche la parte del celebre investigatore Hercule Poirot. Accanto a lui un cast eccezionale: Johnny Depp è il gangster, Josh Gad il segretario, Derek Jacobi il maggiordomo, Michelle Pfeiffer la vedova, Penélope Cruz la missionaria, Willem Dafoe il professore, Lucy Boynton la contessa e il ballerino Sergei Polunin è il conte, Judi Dench è la principessa, Olivia Colman la cameriera, Daisy Ridley la governante e Leslie Odom, Jr. è il medico. Un solo assassino, tutti sono sospettati. Per girare il film Kenneth Branagh ha scelto una pellicola da 65mm che esalta i dettagli di ogni inquadratura, definisce i colori, restituendo allo spettatore un'immagine più ricca e nitida. Per dirla con le parole di Josh Gad, "Assassinio sull'Orient Express" è uno di quei film "da vedere assolutamente sul grande schermo e con tanta altra gente".
(a cura di Marisa Labanca)
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