Tributo a Ennio Morricone, musica epica e immortale

CREMONA - Spettacolare, epico e senza tempo. Il tributo a Ennio Morricone andato in scena ieri sera al teatro Ponchielli ha incantato un pubblico numerosissimo con una carrellata di alcune delle più celebri composizioni firmate dal maestro romano. Musica per il cinema, ma soprattutto musica immortale. Tributo a Morricone Film History ha visto impegnata sul palco un’orchestra di quaranta elementi per suonare alcune delle più belle colonne sonore della storia del cinema.

Metti una sera a cena, Indagine su di un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Giù la testa, Sacco e Vanzetti, Per qualche dollaro in più, Per un pugno di dollari, Il buono, il brutto e il cattivo, C’era una volta il West, Il clan dei siciliani, The Hateful eight, Nuovo Cinema Paradiso, Mission, C’era una volta in America, La leggenda del pianista sull’oceano e molti altri ancora: una galleria di partiture (e di immagini filmiche proiettate alle spalle dei musicisti ma già di per sé indelebili nella mente del pubblico) è stata condotta dalla bacchetta del direttore d’orchestra Simone Giusti, in più di un’occasione affiancato dal soprano Costanza Gallo con la regia Emiliano Galigani.

Una serata di soli capolavori, classici spesso intrecciati ai migliori capitoli artistici di maestri del cinema italiano come Sergio Leone e Giuseppe Tornatore (autore quest’ultimo di uno splendido film documentario intitolato semplicemente Ennio e uscito nelle sale proprio nel 2021). Al Ponchielli mormorii di stupore ed entusiasmo si sono sentiti molte volte nel corso della serata all’attacco delle colonne sonore più celebri. 

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