Ottavio Aragona saluta la Questura: «Lascio una comunità più sicura grazie al lavoro di squadra»

CREMONA -  Il questore Ottavio Aragona, in procinto di lasciare l’incarico il 1° dicembre, traccia un bilancio dei mesi trascorsi alla guida della pubblica sicurezza. Arrivato nell’autunno 2024 in un momento segnato dall’emergere di gruppi giovanili problematici, spiega come l’intensificazione dei controlli e il coordinamento con Prefettura e forze dell’ordine abbiano permesso di identificare i responsabili e riportare ordine.

Aragona sottolinea il ruolo dei servizi straordinari, delle misure amministrative e della collaborazione con i sindaci per migliorare la percezione di sicurezza. Ricorda anche la gestione delle criticità legate alle competizioni sportive, culminate nell’anno della promozione della Cremonese. Nell’intervista non manca un ringraziamento a tutte le istituzioni coinvolte e un pensiero personale sulla città, che descrive come accogliente e ricca di bellezza. Con il ritorno a Milano, il questore annuncia l’intenzione di rimanere attivo, magari rispolverando la sua formazione da avvocato.

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Il dirigente, in arrivo dall’Ufficio ispettivo centrale di Roma, assumerà l’incarico il primo dicembre. Con una lunga esperienza in Digos e alla Direzione centrale di Polizia di prevenzione, ha guidato operazioni di rilievo contro il tifo violento