L'ANALISI
29 Dicembre 2024 - 17:33
CREMONA - Lei centrata da una manganellata; lui ferito da un colpo di spranga e da un pugno al volto: una coppia di cremonesi che abita a ridosso dello stadio è rimasta vittima della furia inconsulta di un gruppo di tifosi grigiorossi che stava sciamando dallo Zini al termine del derby con il Brescia.
«Ho sentito una serie di scoppi e sono uscito di casa per capire cosa stesse succedendo — racconta l'uomo —. Temevo che le esplosioni dei petardi potessero danneggiare la mia auto, parcheggiata in strada. Ho avviato una registrazione video con il telefonino e, poco dopo, sono stato colpito».
Le immagini del filmato catturano il preciso momento dell'aggressione. Poco dopo è toccato alla compagna, anche lei scesa in strada per documentare con lo smartphone quanto stava accadendo. Le riprese salvate sul dispositivo raccontano chiaramente di una stangata secca, vibrata con violenza contro il braccio della donna.
«Siamo sotto shock — spiegano i due —, nelle prossime ore sporgeremo formale denuncia alle forze dell'ordine». Qualcuno degli ultrà, tutti incappucciati e con il volto celato dalle sciarpe, ha interrotto la marcia per scusarsi con le vittime, bersagli di uno scoppio di violenza odioso, gratuito e inammissibile.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris