L'ANALISI
11 Agosto 2024 - 14:07
SCANDOLARA RIPA D'OGLIO - Il papà Giancarlo, gli amici del Club Grigiorosso che porta il suo nome, lo staff della ScandoBeach: si sono dati tutti appuntamento questa mattina per inaugurare ufficialmente il murales dedicato a Emiliano Magni, l’opera in ricordo “di un ragazzo speciale”.
E con tanta commozione il murales, dipinto da Stefano Delvò in arte Dase, è stato scoperto e rimarrà alla piscina di Scandolara Ripa Oglio fino alla fine della stagione estiva. Poi verrà portato nella sede del club grigiorosso in ricordo di Emiliano.
“Avevo preparato tante cose da dire – spiega Filippo Frosi, uno dei principali promotori dell’iniziativa – ma non mi sembravano sufficienti a descrivere quello che Emiliano era. Il suo essere speciale, le tante passioni che avevamo in comune, le chiacchiere scambiate anche qui in piscina. Il murales ci è sembrato un bel modo di ricordarlo e averlo tra noi e per questo ringrazio tutti coloro che lo hanno reso possibile. Da quando se n’è andato non passa giorno che non lo si ricordi e la vostra presenza qui oggi ne è testimonianza”.
Anche gli amici del club Grigiorosso hanno voluto partecipare e ricordare Emi. “Non potevamo mancare – spiega il vice presidente Lorenzo Scanacapra –. Ricordarlo è uno dei modi per averlo ancora vicino anche se non è più fisicamente con noi. Il destino ha voluto così, ma non è giusto. Emi era una bella persona, amava lo sport, la Cremo, fare del bene. Nel nostro piccolo, con il club, vogliamo portare avanti queste sue passioni e fare in modo che non venga mai dimenticato”.
Commosso ed emozionato papà Giancarlo. “La sua assenza è dura da sopportare, in questi momenti lo è ancora di più. Ma poterlo ricordare, anche grazie all’affetto di questi ragazzi, mi aiuta”. E poi una sorpresa, che ha davevro commosso tutti i presenti: un saluto da parte di Emiliano, realizzato con l’intelligenza artificiale. “Ma che bello è vedervi tutti qui insieme? Volevo approfittare del momento per salutarvi e abbracciarvi tutti. Mi raccomando, continuate ad andare allo Zini a tifare la Cremo per me e con me perché più bella cosa non c’è. Vi voglio bene, ciao ragazzi”.
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