Incendio doloso e vandalismi al Duomo

CASALMAGGIORE - Incendio doloso al Duomo. Ad accorgersi che qualcosa stava succedendo è stato un operaio dell’impresa PCP che sta lavorando al restauro e miglioramento sismico locale della cupola e della relativa lanterna dell’edificio sacro. Qualcuno si è introdotto nella navata a destra e ha gettato a terra una acquasantiera e alcuni lumini accesi.

Poi gli autori del vandalismo sono entrati dalla parte opposta e sono entrati in un magazzino dove si trova il quadro elettrico che aziona l’ ascensore e gli impianti. Secondo don Arrigo Duranti, il vicario, è possibile che chi ha agito abbia gettato un lumino elettrico nel locale di servizio dando fuoco ad alcuni pezzi di legno di cantiere. 

Presenti i pompieri e i carabinieri che hanno avviato le indagini. Sul posto anche il sindaco Filippo Bongiovanni. «Il rischio - commenta don Arrigo - è stato molto alto perché se avesse preso fuoco il quadro elettrico o altre parti in legno il bilancio poteva essere molto più grave».

I responsabili dell'incendio e dei vandalismi sarebbero già stati identificati grazie all'analisi delle immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza installate sull'edificio della Fondazione Santa Chiara, attigua al Duomo. Sarebbero dei ragazzi minorenni. A visionarle si sono recati immediatamente dopo i fatti i carabinieri della Stazione di Casalmaggiore. Le telecamere del Comune sono state installate con il progetto "scuole sicure" e si sono rivelate pertanto decisive. L'indagine dei militari comunque continua. Si attende anche la presentazione della denuncia da parte del parroco don Claudio Rubagotti, che oggi si trova a Vercelli per una gita con la Diocesi.

Incendio in azienda, corto circuito in una caldaia

L'immediato intervento del personale dello stabilimento e dei vigili del fuoco ha permesso di tenere sotto controllo la situazione