Franco Baresi alla Festa del volontariato: «Grazie per il vostro aiuto»

CASTELVERDE - Campione di sport e di grande umanità. «Certo, vengo sicuramente». Quando gli hanno chiesto di fare un salto a Castelverde a premiare i baby podisti durante la festa del volontariato, Franco Baresi non si è fatto pregare. E oggi pomeriggio, addirittura con largo anticipo sulla tabella di marcia, malgrado gli impegni legati al suo ‘Milan’ del quale è vice presidente onorario, si è presentato puntuale al parco della Rsa S.S. Redentore, teatro anche della seconda edizione della kermesse solidale.

Ad accompagnarlo, oltre ai suoi collaboratori, c’era anche il figlio Gianandrea. L’ospite vip non si è sottratto alle richieste di autografo e ai selfie. Sempre con il sorriso sulla bocca. E alle 17,30, chiamato a gran voce al microfono dal presidente della fondazione don Claudio Rasoli ha raggiunto il centro della festa tra gli applausi di ospiti, parenti, amici e visitatori. «Ero molto curioso di conoscere questa realtà – ha esordito nel suo saluto lampo l’ex calciatore rossonero e della Nazionale - posso solo ringraziare tutte le persone che si adoperano per sostenere quelle più deboli e più fragili; il tempo che loro mettono a disposizione così come chi si impegna nel volontariato siano da ammirare».

Parole semplici e sincere salutate da un altro scrosciante applauso mentre don Rasoli gli ha consegnato una targa con dedica personale in segno di gratitudine per la sensibilità e vicinanza ai valori solidali che ieri la festa ha voluto mettere al centro. Poi Baresi, assistito dal presidente dell’Aido ed ex presidente del Centro Sportivo Italiano Renato Bodini, ha messo al collo degli atleti protagonisti della corsa campestre inserita nel programma della festa e dei nonni che li hanno sostenuti e hanno fatto il tifo per loro, le medaglie della vittoria, complimentandosi per i risultati raggiunti.

La domenica che ha chiuso in bellezza l’evento promosso da tutte le associazioni di Castelverde è decollata al mattino con la messa celebrata da don Rasoli e la consegna del premio dedicato alla memoria dell’ex presidente Valerio Farina a Franco Neviani, pensionato tuttofare e grande amico dei bambini e dei nonni. All’ingresso della casa di riposo il sacerdote ha benedetto anche il nuovo pulmino acquistato grazie ai contributi dell’imprenditrice Bianca Sambusseti e della Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona.

Dopo il pranzo preparato dalla Pro loco, il pomeriggio ha fatto diventare il parco un centro di animazione speciale con mercatini, giochi gonfiabili, laboratorio gastronomici e gli stand delle associazioni. Protagonista anche la giovane artista cremonese Carlotta Porcari che ha illustrato i dipinti messi in mostra alla festa. Stavolta la colonna sonora è stata affidata a cantanti e musicisti della ‘Demeband’ che in dialetto cremonese hanno proposto con la loro ironia brani noti della musica leggera. Don Rasoli, il direttore generale della fondazione Fabio Bertusi e tutto lo staff nel raccontare la cronaca della due giorni usano con orgoglio la parola ‘successo’. E si pensa già all’edizione numero tre.

Franco Baresi ospite alla Festa del Volontariato

Il 5 maggio il vicepresidente onorario del Milano sarà al Parco della Fondazione Redentore, in via Gardinali 15