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CREMONA: IL VIDEO

Baby Pit Stop al CremonaPo: per allattare ovunque e in qualsiasi momento

Inaugurati stamattina grazie a Unicef Cremona, Ats Val Padana, Lions Club Cremona Duomo e New Voices Lions, al culmine della Settimana Mondiale dell’Allattamento

Riccardo Rossi

Email:

rrossi@laprovinciacr.it

06 Ottobre 2023 - 16:35

CREMONA - «Allattare al seno è un gesto semplice e naturale che le mamme dovrebbero poter fare ovunque e in qualsiasi momento». E con i nuovi Baby Pit Stop al CremonaPo è sempre più facile. Inaugurati stamattina grazie alla collaborazione del comitato provinciale Unicef di Cremona con Ats Val Padana, il Lions Club Cremona Duomo e New Voices Lions, rappresentano il culmine della Settimana Mondiale dell’Allattamento. In totale sono tre: due al piano terra e uno al primo piano e, con gli altri sette presenti in città, raggiungono quota dieci.

A fare gli onori di casa è stato il direttore del centro commerciale Rodolfo Manenti, seguito dalla presidente provinciale di Unicef Giuliana Guindani: «È difficile per le mamme prevedere dove e quando il bambino chiederà di nutrirsi. Per questo Unicef sta aprendo in Italia mille Baby Pit Stop in ambienti protetti e gratuiti, dove la mamma si può sentire a proprio agio per allattare e cambiare il pannolino al suo bimbo». Le fa eco Mirella Marussich, coordinatore distrettuale New Voices, la cui mission è «implementare la leadership delle donne e dare loro sostegno».

Davide Gatti, Massimo Conti, Rodolfo Manenti, Giuliana Guindani, Salvatore Mannino e Mirella Marussich

In rappresentanza dei Lions sono intervenuti il direttore Massimo Conti e il vicedirettore Davide Gatti: «La nostra missione è seguire i giovani e la gente comune, e quale posto migliore del centro commerciale per rendere efficace questo servizio?». In conclusione, Salvatore Mannino, dg dell’Ats, ha sottolineato il valore sociale dell’iniziativa: «Le nostre politiche di prevenzione sono legate a un principio di equità: offrire opportunità a persone più svantaggiate. Nei luoghi dove sono installati i Baby Pit Stop vengono molti stranieri che hanno una diversa cultura dell’allattamento. Da noi è diffuso il consumo di prodotti sostitutivi al latte materno. Da qui nasce una deriva sociale per cui molte donne tendono ad avere più difficoltà ad accettare allattamento. I nostri programmi di salute si muovono verso il rilancio della genitorialità e la propensione all’allattamento».  

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