Marcia dell’ultima notte, partecipato ricordo dei Caduti della campagna di Russia

PIZZIGHETTONE - Grande partecipazione alla Marcia dell’ultima notte, organizzata dal gruppo alpini di Castiglione d’Adda in ricordo del sacrificio dell’Armir durante la ritirata di Russia e del Beato don Carlo Gnocchi, cappellano della Divisione Tridentina. La Marcia, iniziata nel pomeriggio di ieri a Pizzighettone e conclusa in serata a Cavacurta, ha voluto rendere omaggio anche alla Protezione Civile Ana. Hanno preso parte alla cerimonia anche il vicesindaco di Pizzighettone Marco Boccoli e il parroco don Andrea Bastoni. Dopo l'alzabandiera con tanto di inno nazionale, uno studente del liceo Novello di Codogno ha letto una lettera scritta dall’alpino Giuseppe Novello, reduce di Russia.

La marcia ha poi attraversato il ponte Trento e Trieste per dirigersi verso il Boscone e giungere (tramite strade secondarie, con un percorso di circa sei chilometri in silenzio e al buio) fino al monumento ai Caduti di Cavacurta. È seguita la messa in suffragio dei Caduti della campagna di Russia e di coloro che sono “andati avanti” nell’espletamento del servizio volontario di Protezione Civile Ana. A celebrare è stato il cappellano della sezione di Piacenza, don Stefano Garilli.

Celebrata la “Giornata della Memoria e del Sacrificio degli Alpini”

Istituita per ricordare la battaglia di Nikolajewka, combattuta nel 1943 dalle penne nere durante la ritirata dal fronte russo