Ex Bertarini, presidio dei lavoratori contro la delocalizzazione

SESTO ED UNTI - Fai Cisl Asse del Po, Flai Cgil Cremona e RSU dello stabilimento sono impegnati da questa mattina in un presidio di protesta di fronte ai cancelli del raviolificio Grandi Pastai, ex Bertarini, di Sesto e Uniti.

Le sigle sindacali e i cinquanta dipendenti dell’azienda denunciano quello che, secondo loro, è un preludio alla definitiva chiusura travestito da semplice periodo di “stop” per la manutenzione dei macchinari. Così Fabio Singh, segretario generale Flai Cgil: “I lavoratori sono stati messi in ferie e subito, dal giorno dopo, i camion sono partiti per trasportare i macchinari a Correggio, in Emilia Romagna, obiettivo della delocalizzazione. Questo è il trattamento riservato ai lavoratori. Noi non ci stiamo. A pagare maggiormente il conto sono le donne, alcune di età tale da rendere difficile una ricollocazione. Se il presidio di oggi non sortirà l’effetto sperato continueremo a oltranza”.

La manifestazione di protesta si è svolta in un contesto pacifico. Presenti sul posto, per garantire la sicurezza, le forze dell’ordine.

Presidio di protesta dei lavoratori al raviolificio ex Bertarini

Futuro a tinte fosche per i lavoratori, tra operai e impiegati una cinquantina in tutto. La fabbrica è chiusa dal 16 dicembre