L'ANALISI
05 Giugno 2022 - 19:31
CREMONA - Un centinaio di partecipanti - quasi tutti provenienti dal Nord Italia, alcuni dall’estero -, molti curiosi e appassionati, in passerella il fascino di moto e sidecar degli anni Venti ad inanellare giri sul circuito, una mostra di Vespe con il modello ‘Vacanze Romane’ a tracciare la strada fra ricordi e nostalgie.
Dopo due anni di blocco obbligato a causa della pandemia, oggi è tornato al Parco al Po a raccogliere il meritato successo il raduno internazionale «Sottocanna in circuito», organizzato dal Club Amatori Veicoli d’Epoca di Cremona (Cavec) presieduto da Claudio Pugnoli.
Nessuna gara, ma una sorta di ‘esposizione in movimento’ di modelli che hanno fatto la storia e vengono ancora gelosamente conservati e mantenuti in attività dai loro proprietari-cultori; molti dei quali si sono presentati all’appuntamento in un abbigliamento sportivo dell’epoca.
A rallegrare la giornata, anche le note della Bourbon Street Band e l’ospitalità ‘gastronomica’ predisposta in collaborazione con lo Ial. In chiusura, le premiazioni per il modello che arrivava da più lontano, per chi aveva portato il maggior numero di esemplari e per l’abbigliamento più elegante.
Soddisfatto Pugnoli, a lungo presidente di Confcommercio Cremona. «Dopo due anni di sosta obbligata siamo finalmente riusciti ad organizzare di nuovo la manifestazione, insieme al Comune ed ottenendo un riscontro in termini di partecipazione e di interesse che ci gratifica e ci ripaga di tanto impegno. La nostra iniziativa è molto apprezzata e contribuisce a richiamare visitatori a Cremona».
Analogo compiacimento è stato espresso dall’assessore comunale Barbara Manfredini: «La città sta ripartendo alla grande, e manifestazioni come questa sono un traino importante».
FOTO: FOTOLIVE/SALVO LIUZZI
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