L'ANALISI
26 Ottobre 2017 - 12:09
A 28 anni i medici gli diedero tre mesi di vita. Morì a 64 anni battendosi ogni giorno per vivere e non per sopravvivere. Quando Robin Cavendish scoprì di aver contratto la poliomelite dopo un viaggio in Africa aveva tutto: era un giovane avvocato, innamorato della futura moglie Diana in attesa del loro primo figlio. Nonostante la paralisi dal collo in giù, Cavendish non si arrese, scegliendo di vivere ogni respiro come se fosse l'ultimo. Grazie anche alla determinazione della moglie che, contro il parere dei medici, lo riportò a casa. Visse per tutta la sua vita su una sedia a rotelle, alimentato da un respiratore artificiale. E' ricordato per le instancabili lotte per i diritti delle persone disabili e per il contributo allo sviluppo di sistemi di assistenza medica. Il figlio Jonathan Cavendish è il produttore di "Ogni tuo respiro" (Breathe), con Andrew Garfield e Claire Foy. Diretto da Andy Serkis, il film, di cui vi mostriamo una clip in anteprima, sarà nelle sale italiane dal 16 novembre
(a cura di Marisa Labanca)
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