L'ANALISI
16 Settembre 2022 - 15:35
CREMONA - La rettrice delle scuole Malpighi di Bologna, già sottosegretaria all’Istruzione durante il governo Monti, Elena Ugolini, a Bologna ha lanciato l’iniziativa, condivisa con il collegio dei docenti e con il preside del liceo Malpighi Marco Ferrari, di vietare l’utilizzo dei cellulari durante le ore passate a scuola sia ai ragazzi (anche per la ricreazione) che agli insegnanti.
Il presidente dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna, Gabriele Raimondi, non è d'accordo: «Se si pensa di delegare a un divieto la corretta educazione all’uso del cellulare e del digitale in generale, la proibizione sarà fallimentare. Se invece la decisione si inserisce in un percorso più ampio di educazione alla consapevolezza, la questione cambia. La strategia educativa non riguarda solo la scuola ma anche le famiglie».
Che cosa ne pensi? Rispondi alle nostre domande.
Sì, l'impiego continuativo dei cellulari fa un gran danno ai nostri ragazzi
Sì, a scuola non serve e viene talvolta utilizzato per copiare
No, non basta un divieto. Necessario un percorso psicoeducativo all'utilizzo consapevole
No, anche gli adulti andrebbero educati: è l'esempio che conta
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris