Il dipinto “Scherzo di ortaggi”, noto anche come “L'Ortolano”, realizzato dall'Arcimboldo tra il 1587 e il 1590, ha ispirato la realizzazione di Foody, mascotte di Expo 2015. Molte sono le iniziative previste per valorizzare la presenza del dipinto, da sempre una delle opere più apprezzate del museo cremonese. Tra queste si inserisce anche quella del Centro Fumetto “Andrea Pazienza”, che ha prodotto in collaborazione con Sergio Bonelli Editore (il più importante editore italiano del settore) un albetto a fumetti che parla proprio di questo quadro e del suo particolare autore... L'albo è intitolato (non casualmente) “Il ritorno dell'Ortolano” e contiene una breve storia di cui è protagonista Martin Mystère, il detective dell'impossibile creato dal vulcanico sceneggiatore Alfredo Castelli. La storia, lunga quattordici pagine, è ambientata in buona parte a Cremona. La trama avventurosa si svolge sia ai tempi dell'Arcimboldo che ai giorni nostri e miscela in modo divertente fatti, notizie storiche e spunti di pura fantasia. Sono riconoscibili alcuni scorci caratteristici di Cremona, in particolare la nostra Piazza del Comune e il Palazzo Affaitati dove ha sede il Museo Civico. Da lodare l'impegno del disegnatore Valentino Forlini che, tra l'altro, è originario proprio della provincia di Cremona essendo nato a Paderno Ponchielli. Non è la prima volta che Martin Mystère assume il ruolo di testimonial a favore di musei, città storiche e iniziative culturali, come è accaduto per esempio per il Salone del Libro di Torino a per la città di Pompei. L'albo è completato da una prefazione di Alfredo Castelli e da un testo critico di Giancarlo Agnoli. “Il ritorno dell'Ortolano” è in vendita anche presso la biglietteria del book shop del Museo Civico. All'ingresso del museo sarà anche allestita una piccola mostra che consentirà ai visitatori di ammirare le tavole originali del fumetto. CONTENUTI Dopo un drammatico preambolo che vede protagonista Giuseppe Arcimboldo, troviamo Martin Mystère che si risveglia in un lussureggiante e paradisiaco luogo sconosciuto. Inizia così un flashback in cui si ricostruisce come Mystère sia arrivato fin lì. Il professore esperto di misteri si trovava a Cremona per incontrare Mike Mariani, un altro professore suo amico. Insieme a Mariani, visitano alcuni luoghi tipici di Cremona come la Piazza del Comune, da cui si erge il Torrazzo, con il suo straordinario orologio astronomico, il centro storico e il Museo Civico. La loro attenzione si concentra sul quadro dell'Arcimboldo, che nel frattempo è già tornato dall'Expo. Sembra che il dipinto contenga qualcosa di speciale, che riguarda la storia di Cremona... Mystère ci rimugina sopra a lungo e ha un'intuizione... E così che lo ritroviamo in questo luogo bellissimo, eppure mai visto prima, dove si troverà di fronte a diverse notevoli sorprese... REPERIBILITA' A partire dal 5 settembre presso la biglietteria del Museo Civico di Cremona, in via Ugolani Dati 4. Orari e accesso: http://musei.comune.cremona.it/PostCE-display-ceid-3.phtml A partire dal 5 settembre anche presso l'e-commerce del Centro Fumetto “Andrea Pazienza” http://shop.cfapaz.org Successivamente presso i negozi specializzati di fumetti e in occasione delle fiere di settore a cui il Centro Fumetto parteciperà con il proprio stand, come Treviso e Lucca. CHI E' MARTIN MYSTÈRE Cercate un archeologo, un antropologo, un Detective dell'Impossibile? Chiamate Martin Mystère! Creato dalla fertile penna di Alfredo Castelli nel 1982, e realizzato graficamente da Giancarlo Alessandrini, Martin Jacques Mystère è un insolito detective: archeologo, antropologo, esperto d'arte, collezionista di oggetti inusuali, uomo d'azione e instancabile viaggiatore, è americano di nascita (vive a New York, in un piccolo appartamento pieno di libri e oggetti curiosi al numero 3/a di Washington Mews), ma si è formato culturalmente in Italia. (…) Si occupa dei "grandi enigmi" mai risolti, cioè di quegli enigmi che la scienza "ufficiale" non prende in considerazione e che non sono ancora stati razionalmente risolti, da quelli archeologici a quelli storici, da quelli scientifici o parascientifici a quelli esoterici, spaziando occasionalmente nel campo degli Ufo, dei poteri Esp, della magia. (…) A conclusione di ogni sua "indagine", Martin Mystère ne archivia il resoconto su un personal computer, di cui è un abile ed esperto utente; dalle sue esperienze trae spunti per volumi di successo e per una trasmissione televisiva intitolata "I Misteri di Mystère". (…) Suo compagno fedele di avventure è il neanderthaliano Java, vero uomo della caverne scovato da Martin in una "nicchia" preistorica in Mongolia e soltanto superficialmente civilizzatosi. Martin Mystère e Java formano una di quelle coppie "impossibili" che possono esistere unicamente nel mondo della fantasia. Nel corso delle sua saga, Martin trova spesso sulla sua strada gli Uomini in Nero, una sorta di setta secolare avversa a ogni scoperta o ipotesi che vada contro l'ordine costituito e la cultura ufficiale. (…) Martin non è un super-eroe, ma una persona "normale", e non si butta nel pericolo per il puro gusto di farlo; quando affronta dei gravi rischi, deve avere precise ragioni. È un uomo colto, ma non sa tutto di ogni argomento. (…) Testo tratto dal sito della casa editrice Sergio Bonelli Editore: http://www.sergiobonelli.it/sezioni/421/il-mio-nome-e-martin-mystere IL CENTRO FUMETTO “ANDREA PAZIENZA” Il Centro Fumetto Andrea Pazienza è nato nel 1988 in collaborazione tra il Progetto Giovani del Comune di Cremona e l'Arcicomics. Nel 2001 si è costituito in Associazione di secondo livello. Ne sono soci: Comune di Cremona, Provincia di Cremona e Arcicomics. La struttura opera per la promozione del linguaggio del fumetto, dei suoi autori e delle loro opere. Attività principali: biblioteca, editoria specializzata (Schizzo e altre collane), didattica, consulenza, organizzazione di mostre, incontri ed eventi. L'attività si svolge sia a livello locale che nazionale.