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UN GRANDE 2025

Cremo, cavalcata da sogno: un anno da 59 punti

Prima la promozione in serie A con Stroppa, poi una partenza super con Nicola. Il centrocampista Vandeputte è il più presente, De Luca l’uomo con più gol all’attivo

Francesco Capodieci

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redazione@laprovinciacr.it

31 Dicembre 2025 - 15:05

Cremo, cavalcata da sogno: un anno da 59 punti

Primo giugno: la promozione a La Spezia

CREMONA - Un anno da incorniciare. Così si può ritenere il 2025 della Cremonese, che in giugno ha centrato l’obiettivo della promozione in A – fallito d’un soffio nel 2024 – e, nelle prime diciassette giornate dell’attuale serie A, ha mantenuto costantemente un passo da salvezza, trovandosi ora al dodicesimo posto con nove lunghezze di vantaggio sul Verona (terzultimo con una gara da recuperare). Negli anni delle promozioni in A solo una volta – era il 1993, in panchina Gigi Simoni – i grigiorossi avevano potuto vantare a fine dicembre una classifica soddisfacente (addirittura ottavi dopo sedici giornate). Invece, al termine degli anni solari 1984, 1989, 1991 e 2022 si erano sempre trovati in piena zona retrocessione, con scarse speranze di salvezza. Tre anni fa, a esempio, durante la lunghissima sosta di novembre-dicembre per i Mondiali in Qatar, la squadra allenata da Alvini era terzultima con appena 7 punti in quindici giornate, a -6 dalla quartultima posizione.

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Il 2025 era iniziato per la Cremonese in B al quarto posto, a tredici lunghezze dalla quasi irraggiungibile seconda posizione del Pisa e a otto dalla terza piazza dello Spezia. Dopo due vittorie convincenti sul Frosinone (3-0) e sul Cosenza (3-1) erano giunti il 2-2 casalingo contro il Modena e lo sfortunato ko sul campo della modesta Salernitana (1-0), impostasi grazie ai miracoli del portiere Christensen; due risultati che fecero scivolare i grigiorossi a undici punti da uno Spezia in gran forma, mettendo a rischio l’obiettivo minimo stagionale dei playoff.

mister

Mister Giovanni Stroppa e mister Davide Nicola

Obiettivo poi raggiunto senza eccessivi patemi, sia per il progressivo calo dello Spezia, sia per la magnifica serie positiva inanellata in primavera dagli uomini di Stroppa i quali, pur dovendo rinunciare per otto turni allo squalificato Vazquez, riusciranno a centrare cinque vittorie (tre in trasferta) e altrettanti pareggi dalla ventottesima alla trentottesima giornata, subendo solo un’indolore sconfitta finale contro il già promosso Pisa. In maggio accederanno così alla semifinale playoff in quarta posizione. Avvio problematico e meritata sconfitta per 2-1 sul campo della rivelazione Juve Stabia; immediato riscatto allo Zini, per un perentorio 3-0 che varrà la logica finale contro lo Spezia; pari senza reti a Cremona, splendido 3-2 al Picco domenica 1 giugno, con un’ottantina di minuti di dominio grigiorosso e poi tanta sofferenza per l’incompiuta rimonta spezzina.

Il resto del 2025 è storia nota. D’estate si cambia allenatore – da Giovanni Stroppa, esperto in promozioni, a Davide Nicola, navigato specialista in salvezze -, l’organico viene adeguatamente potenziato e, sabato 23 agosto, ecco l’imprevista partenza a razzo: 2-1 a San Siro contro il Milan (oggi secondo, senza alcun’altra sconfitta) e primato in classifica rafforzato dalla successiva vittoria interna (3-2 sul Sassuolo). I recenti prevedibili alti e bassi – tre ko di fila dalla decima alla dodicesima giornata, prima dei successi contro Bologna e Lecce e di tre gare senza reti, dal 13 al 28 dicembre – ci hanno riportato inevitabilmente alla concreta realtà di una salvezza difficile, ma certo alla portata dei grigiorossi.

Fra stagione regolare e playoff della B, serie A e Coppa Italia, nel 2025 la Cremonese di Stroppa e di Nicola ha disputato 40 partite ufficiali: 15 le vittorie, 14 i pareggi e 11 le sconfitte, con 65 reti segnate e 52 subite (comprese quelle del match casalingo del 16 agosto contro il Palermo, in Coppa Italia, perso ai rigori per 4-5). I migliori cannonieri dell’anno sono stati De Luca (10 gol) e Bonazzoli (8). Il grigiorosso con più presenze (38, ma soltanto otto gare intere) è risultato Vandeputte, seguito da capitan Bianchetti (34).

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