L'ANALISI
27 Dicembre 2025 - 17:06
Monica Vicini, Luca Bechi, Martina Ferraroni ed Alessandro Panni
MALAGNINO - Difficile parlare di basket tra il profumo dei salami e l’occhio che cade su cotechini e salsine varie. Eppure, nella suggestiva cornice della bottega Ca’ dell’Ora di San Giacomo Lovara (a pochi minuti da Cremona) è stata presentata la gara di domani della Juvi Ferraroni contro Cividale, in programma al PalaRadi alle 18. Presenti sia coach Luca Bechi che il capitano Alessandro Panni.
Ad aprire l’incontro è stata Martina Ferraroni, responsabile della bottega: «Siamo felici di ospitare qui coach e capitano e di poter unire sport e prodotti del territorio in un momento importante della stagione. Da noi vengono prodotti il salame cremonese e il cotechino cremonese, prodotti che danno la giusta energia anche nello sport».
La parola è poi passata a coach Bechi, che ha inquadrato subito il momento della squadra e il valore dell’avversario: «Cividale, negli ultimi anni, ha costruito un percorso di grande continuità, attestandosi anche in questa stagione su una posizione da playoff, con l’obiettivo dichiarato di chiudere tra le prime sette. È una squadra equilibrata, con due giocatori esperti per la Serie A2 come Redivo e Freeman capaci di fare la differenza, affiancati da un gruppo di italiani collaudati nel quale spiccano Ferrari e Marangoni».
«Il morale è buono – ha proseguito Bechi con tanto di grembiule da salumiere – siamo stati a casa con le famiglie durante le feste e i ragazzi sono in grado di assorbire bene le sollecitazioni dopo essersi rilassati. Non è così importante aver saltato un allenamento. In questo campionato c’è tanta carne al fuoco, tra aspetti fisici e tattici, e i giocatori devono prendersi responsabilità. Ho buone sensazioni per il futuro: la classifica non è esaltante, ma vogliamo ribellarci per ottenere qualcosa in più. Siamo tornati da Scafati con qualche acciacco, ma adesso stiamo meglio e dal punto di vista fisico le sensazioni sono buone».
Il microfono è poi passato al capitano Alessandro Panni, che ha sottolineato l’importanza del momento: «Ci sono fasi che in una stagione capitano, soprattutto per una squadra poco esperta come la nostra. All’inizio eravamo forse un po’ più spensierati, ora è importante compattarci. Tornare alla vittoria sarebbe fondamentale. Abbiamo sempre lottato, ma adesso la pacca sulla spalla non ci serve più: abbiamo voglia e desiderio di prenderci i due punti. Il gruppo è compatto».
Sui singoli di Cividale, Panni non ha dubbi: «Ferrari è un uomo chiave e sta dimostrando di essere un giocatore con grande prospettiva, ma possiamo fermarlo, abbiamo le possibilità per farlo. Poi ci sono tanti altri elementi importanti, da Freeman a Redivo».
Sulla stessa linea coach Bechi: «Cividale ha tanti punti nelle mani. La miglior difesa è non fargli prendere la palla. Alla fine la cosa più semplice è anche quella più efficace».
Infine un bilancio generale sul campionato: «La classifica – conclude Bechi – rispecchia il valore delle squadre. In cima e in fondo non ci sono ancora certezze e quindi rende ogni giornata una lotta aperta».
Gli fa eco Panni: «C’è sempre qualche sorpresa in ogni giornata, ma i valori stanno emergendo. Noi sapevamo di dover lottare e siamo in piena corsa».
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