L'ANALISI
11 Dicembre 2025 - 21:33
CASTELVERDE - Nessun insulto razzista, nessuna squalifica pesante. Cannetese-Castelverde (Seconda girone H), sospesa al 30’ della ripresa sul punteggio di 3-2 per i virgiliani verrà recuperata martedì 6 gennaio alle ore 14.30. Si giocherà l’ultimo quarto d’ora del match che l’arbitro Regato aveva interrotto perché non riteneva ci fossero le condizioni necessarie per proseguire.
Scrive il giudice sportivo, che si riserva di trasmettere gli atti alla procura federale: «Dal rapporto di gara si evince che la partita è stata sospesa al minuto (30) trentesimo del secondo tempo sul punteggio di Cannetese-Casteverde 3-2. Un calciatore della Società Cannetese accusa insulti razzisti nei suoi confronti indirizzatigli da un calciatore della Società ospite Castelverde. Il direttore di gara dichiara di non aver sentito nulla e di non essersi accorto di niente riguardo al fatto sopra descritto in quanto posizionato in altra parte del terreno di gioco. L’eventuale fatto ha comunque agitato i calciatori di entrambe le squadre manifestando poi comportamenti aggressivi. A quel punto nonostante l’intervento dell’arbitro con ripetuti richiami e forti fischi la tensione creatasi non si calmava tanto da indurre l’arbitro stesso a sospendere la partita prima che la situazione potesse ulteriormente degenerare. Alla luce di quanto sopra esposto questo ufficio delibera la prosecuzione della gara in oggetto con il punteggio di 3-2 ottenuto sul campo iniziando dal (31) trentunesimo minuto del secondo tempo».
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