L'ANALISI
29 Ottobre 2025 - 23:32
Andrea La Torre
CENTO - Una Juvi Ferraroni scarica perde la sfida dell’intensità e della lucidità a Cento e vede interrompere la sua striscia di successi. Prestazione sotto tono dovuta a una sorta di pancia piena? Forse a livello inconscio sì, ma rimane il fatto che molte delle cose che sono riuscite nelle ultime due settimane al gruppo di Bechi questa sera proprio non si sono viste. Ha sbagliato tanto Cremona, soprattutto da vicino, dove peraltro ha anche subito troppo dagli avversari per pensare di poter vincere lontano da casa, contro una squadra che, è giusto ricordarlo, ha avuto di fatto un giorno di riposo in più, e in un momento di impegni così ravvicinati questo fa sicuramente la differenza. Poco male comunque, lo stop non cambia il senso del buonissimo inizio di campionato oroamaranto. Non c’è nemmeno troppo tempo per pensare, perché domenica al Pala Radi arriverà Pesaro e sarà un’altra sfida molto delicata.
L’inizio è uno scambio di canestri tra Garrett e Devoe. La tripla di Montano pareggia la partita a quota 10 e Devoe propizia il primo mini allungo ferrarese, con Cremona che sbaglia diverse triple aperte, però sapientemente concesse dagli avversari agli uomini meno pericolosi. Montano ancora dalla lunga fa 17-11 Cento in un primo periodo davvero dalle polveri bagnate per Cremona. Il solito Garrett e Barbante riavvicinano a inizio seconda frazione una Juvi che soffre il dinamismo sotto di Tiberti, ma comunque ritrova il tiro da fuori e con le triple di McConico e Allinei torna a meno 2. Conti firma un break personale assieme ai liberi di Davis per il nuovo +9 interno, e per Cremona è tutto da rifare. Bechi ferma la partita ma al rientro in campo arrivano i canestri di Davis e Montano per il 42-29, con il coach cremonese che spende immediatamente il secondo minuto.
Al riposo è +11 Cento con la Juvi che però ha già tre giocatori con tre falli e concede oltre il 50% da due, tirando a sua volta col 33%. McConico e Bartoli firmano uno 0-4 Juvi ben augurante in avvio di ripresa, stroncato subito dal break firmato Fall. Cremona ci prova con Bartoli ma Cento ha grandi percentuali dalla lunga e con Conti e Devoe scappa di nuovo a +13. Bechi nei primi 5 minuti di ripresa spende già due time out. La Juvi paga tante palle perse (18), spesso con falli in attacco, e questo vanifica anche delle buone azioni difensive. La tripla in transizione di Garrett permette agli ospiti di tornare comunque sotto la doppia cifra di svantaggio all’ultima sirena.
Azione troppo discontinua per gli oroamaranto, e così Devoe fa di nuovo +13 interno col tecnico juvino che spende l’ultima sospensione già al 32’. La mossa non dà i suoi effetti, con Montano che da tre allunga ulteriormente per la Sella e una Juvi che alza definitivamente bandiera bianca.
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