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L'Italia vince il 39° Memorial d'Aloja: medaglie per i cremonesi Gentili, Pedrola e Sali

A Piediluco regata internazionale con una formula speciale

La Provincia Redazione

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19 Ottobre 2025 - 17:35

L'Italia vince il 39° Memorial d'Aloja: medaglie per i cremonese Gentili, Pedrola e Sali

Susanna Pedrola, seconda da sinistra con il quattro di coppia femminile

PIEDILUCO - L’Italia conquista la trentanovesima edizione del Memorial Paolo d’Aloja, la regata che ogni anno a Piediluco celebra lo storico Presidente federale e che in questa occasione si è disputata sulla distanza sprint dei 500 metri. Alla squadra azzurra, grazie ai 33 punti conseguiti nelle finali di oggi, va il Trofeo Fondazione Carit. E’ la rappresentativa serba, seconda classificata, ad alzare il Trofeo Suzuki, consegnato dal Presidente federale Davide Tizzano. 

Splendida vittoria di Andrea Panizza (1.31.63) nel singolo maschile, con 2"38 di vantaggio sul serbo Nikolaj Pimenov e 2"43 sul suo compagno di Nazionale Isak Zvegelj. Quinto Marco Selva, sesto Giacomo Gentili. Nel singolo femminile si registra il successo di Gaia Umbra Chiavini (1.49.24) con un vantaggio di trenta centesimi su Aurora Spirito e con Sara Borghi (1.51.98) in terza posizione.

Il doppio maschile parla serbo: vincono i vicecampioni mondiali Martin Mackovic e Nikola Pimenov (1.25.98) con soli 11 centesimi di vantaggio sul misto Serbia-Italia (Leonardo Tedoldi, Isak Zvegelj). Gli azzurri Andrea Panizza e Giacomo Gentili sono terzi con un secondo di margine sui compagni di barca del dorato Mondiale di Shanghai: Luca Rambaldi e Luca Chiumento. Nel doppio femminile, vittoria azzurra Under 23 con il bis di Gaia Umbra Chiavini insieme ad Aurora Spirito con il tempo di 1.40.38. Argento per Elena Sali e Sara Borghi, staccate di 1"91, e bronzo per Ilaria Corazza e Valentina Mascheroni, in ritardo di 3"12.

Il due senza maschile vede emergere la forza di Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato (1.31.76), al termine di un serrato confronto con Alessandro Timpanaro ed Edoardo Caramaschi, staccati di 34 centesimi. Bronzo per Emanuele Gaetani Liseo e Salvatore Monfrecola. Angelica Merlini e Silvia Terrazzi conquistano il successo nel due senza femminile con il tempo di 1.42.57. Quattro decimi di vantaggio sulla coppia formata da Giorgia Pelacchi e Laura Meriano, con le Under 19 Letizia Martorana e Carolina Cassani, ieri protagoniste con il miglior tempo in batteria, terze sul traguardo.

Nel quattro senza femminile bis di Silvia Terrazzi e Angelica Merlini insieme a Samantha Premerl e Matilde Barison: 1"56 il vantaggio su Elisa Marconcini, Sara Lisi, Letizia Martorana e Carolina Cassani, con la Gran Bretagna terza.

Nel quattro senza maschile l’affermazione di Leonardo Pietra Caprina, Giuseppe Vicino, Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato, con 1"37 sui giovani Alessandro Timpanaro, Edoardo Caramaschi, Andrea Licatalosi e Giulio Zuccalà e 1"76 su Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola, Giovanni Abagnale e Alfonso Scalzone. 



Nel quattro di coppia maschile la Serbia di Isak Zvegelj, Leonardo Tedoldi, Martin Mackovic e Nikolaj Pimenov ferma il cronometro a 1.21.59, 82 centesimi più veloce dei campioni mondiali Luca Chiumento, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili. Bronzo per la Germania. Gaia Umbra Chiavini realizza il tris singolo-doppio-quattro di coppia. Nel quattro di coppia femminile, con il tempo di 1.35.25, l’Italia si impone con Chiavini, Irene Gattiglia, Susanna Pedrola e Aurora Spirito. Un ritardo di 1"79, al traguardo, per le compagne Valentina Mascheroni, Elena Sali, Ilaria Corazza e Sara Borghi.

Sono Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola, Giovanni Abagnale, Alfonso Scalzone, Leonardo Pietra Caprina, Giuseppe Vicino, Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato (tim. Alessandra Faella) a imporsi nell’otto maschile con oltre tre secondi su Alessandro Timpanaro, Simone Pappalepore, Francesco Pallozzi, Alessandro Bonamoneta, Davide Verità, Edoardo Caramaschi, Andrea Licatalosi e Giulio Zuccalà (tim. Ilaria Colombo). Terza la Gran Bretagna.

Terzo successo nell’otto femminile anche per Angelica Merlini e Silvia Terrazzi, insieme a Matilde Barison, Samantha Premerl, Matilde Orsetti, Giorgia Sciattella, Laura Meriano e Giorgia Pelacchi (tim. Emanuele Capponi) con 2"45 sulla Gran Bretagna e 2"85 sulle compagne Anna Mangia, Lara Bernardinello, Sara Lisi, Marta Ravizza, Giorgia Canale, Elisa Marconcini, Carolina Cassani e Letizia Martorana (tim. Riccardo Doni). 

Il Trofeo S74, abbinato al gruppo della coppia femminile, è stato consegnato da Rossana De Angelis (amministratore unico S74) e da Rossano Galtarossa, Consigliere federale e high performance director, a Irene Gattiglia, Susanna Pedrola, Gaia Umbra Chiavini e Ilaria Spirito. Dalle mani del Presidente Tizzano e del Consigliere federale Walter Bottega, il Trofeo Filippi, relativo alla coppia maschile, è passato al team composto dai serbi Svegely, Mackovic e Pimenov unitamente all’azzurro Leonardo Tedoldi.

Il Trofeo Tecton, legato alla punta femminile, è stato vinto dalle azzurre Matilde Barison, Samantha Premerl, Matilde Orsetti, Giorgia Sciattella, Angelica Merlini, Silvia Terrazzi e Laura Meriano e Giorgia Pelacchi (tim. Emanuele Capponi). In premiazione, il Consigliere federale Michelangelo Crispi e Maurizio Leoncini, in rappresentanza di Tecton Group.

Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola, Giovanni Abagnale, Alfonso Scalzone, Leonardo Pietra Caprina, Giuseppe Vicino, Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato (timoniera Alessandra Faella) sono i leader della punta maschile, con premio CONI-MASE (Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica) consegnato dal Presidente federale Davide Tizzano e dal membro di Giunta Coni Domenico Ignozza.

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