L'ANALISI
14 Ottobre 2025 - 20:13
La formazione titolare azzurra
CREMONA - Per l'Italia Under 21 è sempre festa quando gioca allo Zini. Nel match valido per la qualificazione agli Europei 2027, la squadra di Baldini rifila cinque gol all'Armenia. Gli azzurrini giocano una gara dai due volti. Forse un po' troppo sicuri e blandi nel primo tempo nonostante un legno colpito, un rigore sbagliato e una girata mal riuscita di Pisilli. Il possesso palla è tutto italiano a eccezione di qualche leggerezza che consente all'Armenia di respirare. La vittoria è legittima e meritatissima: al 21' Ndour centra un legno con un colpo di testa. Al 25' l'Italia si procura un rigore con Ndour che si incarica della trasformazione ma su fa parare il tiro. Al 43' cross per Pisilli che in area tutto solo alza debolmente la girata.
Baldini negli spogliatoi striglia la squadra che nella ripresa ritorna in campo con molta più concretezza e voglia di chiudere il match. Determinante l'ingresso di Dagasso per Ndour. Il numero 20 azzurro cambia volto alla squadra e al primo inserimento centrale sblocca il risultato. Al 17' Bartesaghi manda in area Camarda che firma il raddoppio, quindi l'attaccante del Lecce firma la doppietta personale al 26' su assist di Dagasso. Sul 3-0 gara chiusa. Al 30' Fini caccia in fondo alla rete una corta respinta del portiere armeno. Due minuti dopo il portiere Palmisani si rilassa troppo e sbaglia il controllo su un retropassaggio favorendo la rete della bandiera di Vardanyan (4-1). Nessun problema perché in pieno recupero Ekhator sigla la quinta rete che lascia gli azzurrini in testa al girone. E a Cremona è ancora festa a tinte azzurre.
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