L'ANALISI
07 Ottobre 2025 - 10:39
Isabella Maja, Luca Bechi e Michele Mazzoni
CREMONA - Dopo due sconfitte consecutive, la Juvi Ferraroni Cremona torna domani sera sul parquet con la voglia di rialzare la testa. L’avversaria, però, non è delle più semplici: Avellino, formazione costruita per stare nelle zone alte della classifica, piena di talento e profondità. Coach Luca Bechi, nonostante tutto, mantiene la calma e la fiducia nel suo gruppo, convinto che le difficoltà iniziali siano parte naturale del percorso di crescita di una squadra ancora in costruzione. Il tutto nella conferenza prepartita presso lo sponsor Al Centro con i padroni di casa Michele Mazzoni e Isabella Maja. «Il calendario non è stato semplice – spiega l’allenatore –. Brindisi e Rimini ci hanno fatto capire quale livello dobbiamo raggiungere per competere contro formazioni di grande forza e talento. Contro queste squadre non ci si può permettere passaggi a vuoto. Avellino, a sua volta, ha tanti giocatori di qualità, a partire da Mussini, e un roster completo in ogni ruolo. Noi però stiamo bene: gli unici dubbi sono legati a Panni e McConico, ma speriamo di averli a disposizione. Sono fiducioso, la squadra è viva. Dovremo alzare la nostra fisicità e l’intensità per poter dire la nostra».
La ricetta per ripartire passa da alcuni punti chiave, che Bechi individua chiaramente: «Dentro l’area sarà un confronto importante. Contro Rimini abbiamo giocato una gara alla pari a livello di rimbalzi, e questo dimostra che ci siamo. Dobbiamo però essere bravi ad abbassare le percentuali dei loro tiratori, a non concedere tiri comodi. È una questione di attenzione e continuità: serve un livello costante di concentrazione».
Sul morale del gruppo, il tecnico oroamaranto è lucido e diretto: «Ci deve essere la consapevolezza del tipo di campionato che stiamo affrontando. Il background dei giocatori è diverso: a chi magari in passato giocava meno, oggi chiediamo di diventare protagonista. È un cambio di ruolo non tanto tecnico quanto mentale. Le sconfitte devono insegnarci, non abbatterci. L’obiettivo è acquisire la solidità perfetta, quella che ti fa restare dentro la partita anche nei momenti difficili».
Bechi aggiorna anche sulle condizioni di Bartoli, uno degli elementi su cui la Juvi punta molto: «Ha avuto una settimana complicata, ma il processo di recupero è praticamente completato. Lo valuteremo fino all’ultimo, ma sta migliorando».
Un pensiero poi va anche ai tifosi, che in questo inizio di stagione hanno dovuto fare i conti con un sistema di accesso ai biglietti non sempre semplice. «Il protocollo sta rendendo tutto un po’ più farraginoso. Non vogliamo giudicare, ma quando diventa complicato acquistare un biglietto, qualcuno finisce per rinunciare, e questo non è bello. L’auspicio è che si trovi presto una soluzione per semplificare la procedura. I tifosi sono una parte fondamentale del nostro cammino».
E a proposito di tifosi Bechi aggiunge: «Li ringrazio per la presenza e per il supporto. Spero possano essere in tanti anche contro Avellino».
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