L'ANALISI
19 Aprile 2025 - 23:06
Eric Washington
RIETI - Un film già visto, con un finale che lascia l’amaro in bocca. La Juvi Ferraroni cade anche a Rieti (69-67), ma la corsa per la salvezza diretta non è ancora finita. La contemporanea sconfitta di Cento sul parquet di Cividale tiene viva la speranza oroamaranto, che ora si aggrappa all’ultima giornata di campionato per tentare il sorpasso in extremis. La squadra di coach Bechi ospiterà Avellino, mentre Cento se la vedrà con Forlì con il rientro di Livorno (ora appaiato) con la Fortitudo: tre impegni contro formazioni di alta classifica, in cui tutto potrà succedere. Servirà una vittoria e un orecchio al risultato dei ferraresi. Un’ultima spiaggia che arriva dopo un’altra sconfitta dal sapore beffardo, maturata al termine di una gara dai due volti ma anche condizionata dalla direzione arbitrale che ancora una volta ha penalizzato la Juvi (27 liberi a 11). Soprattutto pesa il fallo netto non fischiato sull’ultima penetrazione di Washington.
RIETI69
JUVI FERRARONI CREMONA67
Sebastiani Rieti: Cicchetti 4, Harris 14, Lupusor 4, Sarto 6, Spanghero 3, Piunti 9, Mattia ne, Monaldi 8, Bellini ne, Gallo 7, Spencer 8, Piccin 6. All. Rossi.
Juvi Ferraroni Cremona: Galantini ne, Zampogna 8, La Torre 2, Washington 20, Massone 2, Barbante 18, Giombini 2, Bertetti 3, Polanco 8, Morgillo, Tortù 4. All. Bechi.
Arbitri: Moretti, Cassinadri, Picchi
Parziali: 20-17, 38-30, 50-59 (18-13, 12-29, 19-8).
Note: Rieti da tre 8-25, da due 12-34, liberi 21-27. Cremona da tre 7-24, da due 19-36, liberi 8-11. Rimbalzi 41-35, falli 23-25.
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