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CALCIO SERIE B

Cremonese: allo Zini lo snodo cruciale per la classifica

Battere la Juve Stabia per consolidare il quarto posto e aumentare il vantaggio sulle inseguitrici

Ivan Ghigi

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08 Aprile 2025 - 06:51

Cremonese: allo Zini lo snodo cruciale per la classifica

Matteo Bianchetti e Luca Ravanelli

CREMONA - Sassuolo, Cremonese, Juve Stabia, Palermo e Frosinone sono le squadre più in forma della serie B in questo periodo. Sono le uniche ad aver mantenuto nelle ultime 5 giornate una media di 2 o più punti a partita. Attualmente è complicatissimo affrontare il Frosinone: sotto la guida di Bianco, i ciociari nell’ultimo mese hanno conquistato la bellezza di 13 punti (4 vittorie e un pareggio), sufficienti a tirarsi fuori dalla zona retrocessione. Il Frosinone ora viaggia sopra la zona playout; non può ancora dormire sonni tranquilli perché la classifica resta corta, ma di questo passo dovrebbe riuscire a evitare la doppia retrocessione dalla serie A alla serie C. Dietro al Frosinone brilla la Cremonese, che di punti ne ha raccolti 11: sul bilancio ha inciso, come sappiamo, il pareggio contro il Cittadella, oppure quello contro la Carrarese. In ogni caso il bottino non è stato superiore per la cronica difficoltà dei grigiorossi a centrare te vittorie consecutive. Impresa che invece è riuscita alla Juve Stabia, prossima avversaria, che di punti ne ha conquistati 10, esattamente come il Palermo che domenica scorsa ha surclassato la capolista Sassuolo con una cinquina di gol.
La differenza tra la Cremonese e la neo promossa campana è di una vittoria in più a favore degli uomini di Stroppa che allo Zini giocheranno una delle gare più interessanti della 33ª giornata.
Il prossimo week end sarà infatti infuocato. Il Sassuolo, sprecato il primo match point al Barbera di Palermo, proverà a festeggiare il ritorno in serie A nel derby contro il Modena. Il Brescia, che rischia ancora una volta di retrocedere in terza serie, sfiderà il Cosenza quasi all’ultima spiaggia, mentre il Bari contenderà al Palermo il posto in zona playoff che i siciliani hanno conquistato proprio grazie al successo contro la capolista.
La Cremonese intanto si concentra sulle Vespe allenate da Calabro, il primo dei quattro scontri diretti che la vedrà opposta alle prime della classe. All’andata, a Castellammare di Stabia, Giovanni Stroppa non c’era. Era a casa mentre esordiva sulla panchina grigiorossa Eugenio Corini. Bianchetti e compagni si erano imposti di misura. Un gol spettacolare di Antov in girata rovinato dallo stesso bulgaro che aveva steso in area Fortini e concesso il rigore trasformato da Adorante, quindi a un quarto d’ora dalla fine la girata vincente di Vazquez. Quella sconfitta aveva aperto un pesante periodo critico per la Juve Stabia che successivamente era riuscita a raccogliere solamente 5 punti in sei partite. Da dicembre la squadra campana ha vissuto di fiammate, alternando strisce di due o tre successi consecutivi, ad altre battute d’arresto. Nonostante tutto oggi la matricola campana può ancora ambire al quarto posto che può arrivare superando sul campo la Cremonese. La squadra di Stroppa ha accorciato di 3 punti sullo Spezia e di 5 sul Pisa che però resta ancora troppo distante per poter parlare di campionato riaperto.
La Cremonese resta quella con più scontri diretti da giocare da qui alla fine. Probabilmente conterà relativamente quello allo Zini contro il Sassuolo, ma contro Juve Stabia e Pisa i punti in palio saranno pesantissimi.
Non c’è dubbio che per consolidare il quarto posto Bianchetti e compagni dovranno staccare i campani di bomber Adorante. Nel cammino che porta verso i playoff, quello di domenica allo Zini sarà uno snodo fondamentale per alleggerire la pressione sulle spalle dei grigiorossi e aprire le porte a un finale di stagione con più certezze.

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