'Juvi: torna a vincere contro Pesaro'

CRRMONA - Una striscia di sconfitte che ha lasciato il segno, ma anche tante prestazioni convincenti. La Juvi Ferraroni ora, però, non può più perdere tempo. Domenica al PalaRadi arriva Pesaro, e coach Luca Bechi sa bene quanto questa partita sia importante per la corsa salvezza.

Un avversario tosto.
«Pesaro, per obiettivi e qualità dei giocatori, non ha certo bisogno di presentazioni. Nella prima parte di campionato ha faticato un po’, ma ora è in piena corsa per un posto nei playoff. In questa fase della stagione, tutti hanno bisogno di punti: non esistono gare facili. La Juvi arriva da una prestazione gagliarda a Rimini. Siamo stati competitivi contro una delle squadre più brillanti del momento, capace di un gioco atletico e fisico, e reduce da quattro successi consecutivi. Giocare alla pari con loro ci ha dato fiducia. Serve compattezza, unità d’intenti e consapevolezza. In Romagna abbiamo dimostrato di essere vivi e determinati. Questo è lo spirito con cui vogliamo affrontare ogni partita: lottare fino alla sirena finale, a prescindere dal risultato che ovviamente conta».

Tante buone prove, ma la vittoria manca da cinque turni.
«Ci serve più fisicità e una maggiore durezza mentale. Questo campionato è spietato, anzi, direi meravigliosamente spietato per il livello elevatissimo che propone. Non puoi mai abbassare la guardia. Domani dobbiamo entrare in campo con la massima concentrazione, pronti a fare una prestazione solida e concreta. Non possiamo permetterci cali di attenzione: ogni palla pesa».

Meglio una sconfitta netta con conseguente reazione o una lotta persa nel finale che lascia rimpianti?
«Contro Rimini volevo proprio vedere la reazione dopo la brutta caduta (per l’andamento della gara e non per il punteggio) di Torino. La squadra ha risposto bene, con un atteggiamento serio e determinato. Mi ha rasserenato. Alla lunga, in partite così, vince chi ha più qualità e Rimini in questo momento è una delle squadre più complete. Ma l’importante era mostrare la giusta faccia, quella di chi non si arrende. Questo spirito sarà fondamentale anche per vincere contro Pesaro».