Esperia: crisi senza uscita. Perde anche con Melendugno

CREMONA - L’Esperia Cremona non sa più vincere e il ko interno contro Melendugno scrive la quarta sconfitta consecutiva per il sodalizio cremonese e certifica lo stato di crisi che impone riflessioni. Le ragazze di coach Zanelli sono arrivate ad un passo dal baratro – sotto 2-0 con un doppio 25-18 – salvo reagire più di rabbia che di qualità per rimandare il verdetto al tie break. Nel quinto set, avanti 11-10 palla in mano, le tigri han perso il polso del match incassando l’ennesima sconfitta. Se già qualche nube aleggiava sulla formazione cremonese ora i venti di tempesta soffiano più forti e non è esclusa una presa di posizione forte della società. Dopo il ko del derby ci si attendeva una reazione forte da parte di Taborelli e compagne e invece l’avvio dell’Esperia è stato un vero e proprio incubo. Melendugno ha banchettato per due parziali sulle ceneri di una formazione assente in correlazione muro-difesa, totalmente inoffensiva da posto quattro e sempre in balia dell’avversario.