Vanoli: i deb si presentano

CREMONA - Entusiasti, sorridenti e con tanta voglia di farsi largo nel massimo campionato italiano. Phil Booth e Tajion Jones sono apparsi così alla loro presentazione nella sede cremonese di Randstad, dove il direttore marketing Vanoli Roberto Spagnoli introducendo il regional manager director dell’azienda Nicola Rocchelli, ha spiegato come Randstad sarà nuovo partner di maglia della squadra. È toccato invece al general manager Vanoli, Andrea Conti presentare i due nuovi acquisti americani, giocatori su cui la società punta molto.

È Booth il primo a prendere la parola.
«Sono davvero contento di essere qui e di avere una nuova città e nuovi compagni da conoscere. Tra l’altro, cosa fondamentale, mi trovo bene con il nuovo sistema di gioco di coach Cavina e quindi direi che al momento, questa, è stata la miglior partenza di stagione possibile».

Anche Tajion Jones conferma prime ottime impressioni riguardo alla sua esperienza italiana.
«Al momento mi trovo davvero bene e sono molto contento di essere arrivato a Cremona. Per me è la seconda stagione di basket in Europa e sento di migliorare ogni giorno. Mi sto impegnando tanto e sto dando il massimo per entrare rapidamente nei nuovi schemi e nell’idea di basket che ha coach Cavina. Da questa nuova esperienza infatti, sto imparando molte cose che non facevo prima e dunque si sta rivelando molto formativa per me. Io i non voglio rimanere ancorato solo al ruolo di tiratore, ma voglio aggiungere anche caratteristiche e qualità nuove al mio gioco».
Per entrambi come detto, sarà la prima esperienza nel campionato italiano e sono dunque tante le aspettative così come la curiosità, di vederli all’opera.

Loro intanto, si dicono solo entusiasti di potersi cimentare con la massima espressione del basket italiano e di non aver nessun tipo di timore reverenziale nei confronti degli avversari, per quanto temibili.
«Come spiegavo prima, non ho mai giocato in Italia, ma sono perfettamente consapevole, che troveremo ottime squadre e ottimi giocatori sia nella parte alta, così come nella parte bassa della classifica» continua Booth. « Sono molto curioso di capire l’impatto che avrò su questo campionato».

Neppure Tajion Jones ha timori particolari rispetto alla serie A, ma tanta voglia di mettersi alla prova.
«Fino ad ora abbiamo giocato solo delle amichevoli. Certo, mi sono fatto un’idea, ma quando si gioca in campionato è tutto diverso. Proprio per questo non vedo l’ora che inizi quello italiano e di far vedere quello che so fare al palcoscenico italiano».