Stroppa: "Sono curioso di vedere la mia Cremo"

CREMONA  - Mister Giovanni Stroppa è pronto alla prima gara della stagione in Coppa Italia contro il Bari allo Zini.  «Siamo ancora in piena progressione di lavoro e ora arriva una partita vera. Abbiamo fatto amichevoli, un buon precampionato, ma finalmente potremo testare a che punto siamo contro una diretta concorrente. Sono curioso di vedere la condizione tecnica e fisica contro una formazione molto molto competitiva»:

La squadra è cambiata, anche con gli ultimi due innesti.
«È complicato lavorare a mercato aperto. Per noi allenatori l’ideale sarebbe avere la squadra completa prima del ritiro. Mi spiace, perchè potremmo lavorare meglio. Comunque abbiamo il vantaggio di avere iniziato da dove avevamo finito e la squadra ha la mentalità perfetta».

Il passaggio al 4-2-3-1 può diventare uno schema su cui lavorare in gare?
«Difenderemo in undici contro dieci e attaccheremo in dieci contro undici. Questo al di là dei moduli».

Il mercato?
«Quando un giocatore viene accostato alla Cremonese sembra diventi un campione... Abbiamo cercato di portare a casa giocatori funzionali. Il mercato ha detto che ci sono squadre molto competitive. Mi sembra che tutte quante si siano rinforzate. Vedremo tra un paio di mesi quali saranno le posizioni di classifica. Per migliorare la scorsa stagione sappiamo dove dovremo essere a maggio».

A che punto sono Barbieri e Bonazzoli? Ci saranno?
«Saranno della partita e tra i convocati. Adesso siamo in precampionato e quindi dovremo sfruttare al massimo i cinque cambi visto il grande caldo».

Come vede il Bari?
«Sono curioso. I pugliesi sono tra le candidate per la promozione. Hanno mantenuto parecchi giocatori e soprattutto hanno imparato dalla scorsa stagione. Avranno un approccio migliore. Noi faremo la nostra partita, rispettando tutti ma cercando di vincere ogni match».

Come ha visto queste amichevoli sulla difesa?
«Siamo stati bravi dietro ma grazie a tutta la squadra. Potevamo anche essere il migliore attacco aggiungo. Non siamo stati così bravi, nonostante le tante occasioni che abbiamo costruito. Migliorare la difesa e concretizzare di più dovrà essere la cosa più importante. Il mercato ci ha regalato un giocatore come Bonazzoli che è un attaccante importantissimo. Gli altri devono lavorare, devono dimostrare di poter fare la differenze».

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