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BASKET: PICK AND ROLL

Vanoli quasi fatta, ma senza frenesia

Mancano ancora due elementi per chiudere il nuovo roster. E la Juvi Ferraroni chiama all’appello i tifosi

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

23 Luglio 2024 - 12:17

Vanoli quasi fatta, ma senza frenesia

CREMONA - Bisogna partire da un aspetto che, chi non è addentro alle logiche del mercato giocatori estivo, non può capire: quello della ricerca dei giocatori più adatti da inserire nel proprio roster è da una parte coinvolgente e frizzante, ma dall’altra è probabilmente il momento più stressante per dirigenti e allenatori. Una situazione che accomuna, nel nostro caso, sia la Guerino Vanoli di serie A, sia la JuVi Ferraroni di A2, entrambe alla ricerca di due giocatori americani per completare il puzzle in vista dei rispettivi campionati.

In casa Vanoli lasciata alle spalle la proficua partecipazione alla Nba Summer League di Las Vegas, il general manager Andrea Conti e il tecnico Demis Cavina sono rientrati alla base operativa della Vanoli con l’obiettivo di reperire i due giocatori – una guardia e un centro – che consentiranno di completare la squadra e chiudere il cerchio. «Non abbiamo novità al momento, stiamo valutando liste ristrette nei due ruoli scoperti. Senza fretta», le parole ieri del ‘Condor’ Conti. Attenzione, lo abbiamo scritto anche nelle scorse settimane e lo ribadiamo: le dinamiche del mercato estivo cambiano ogni giorno, anche più volte in una stessa giornata, per questo non bisogna farsi prendere dalla frenesia ma continuare a valutare situazione per situazione, giocatore per giocatore, raccogliendo anche eventuali credenziali da parte degli addetti ai lavori. Nei giorni scorsi era uscita la notizia che accostava il lungo Derek Ogbeide, l’ultima stagione a Pistoia, proprio alla Vanoli, ma il giocatore (o meglio, i suoi procuratori) ha preferito accettare l’offerta arrivata dalla Grecia (Peristeri). Non è la prima e non sarà nemmeno l’ultima situazione del genere, sono cose che si verificano ovunque e in tutte le società, ogni anno e a ogni rivisitazione del roster.

Pensate a Trento di coach Paolo Galbiati: la società pensava ormai di poter fare affidamento per la prossima stagione sull’ex biancoblu Daulton Hommes, ma l’ala americana proprio l’ultimo giorno disponibile ha fatto valere la clausola di uscita dal contratto per accettare la proposta giunta dal Paris Basketball che parteciperà all’Eurolega. Un fulmine a ciel sereno per il club trentino, certo, ma situazioni del genere capitano ogni giorno.

Così come le altre società, anche la Vanoli si presenta all’ultimo sprint del mercato con più opzioni per ogni ruolo da ricoprire; il lavoro ‘dietro le quinte’ da parte di Conti, Cavina e dello staff tecnico è lungo e faticoso, fatto di ore ed ore di filmati da analizzare, nominativi da catalogare, per poi stilare una lista di quattro-cinque nomi per spot. Quelli disponibili alla Vanoli sono due: uno nel ruolo di guardia (con punti nelle mani) e uno nel ruolo di centro (possibilmente un intimidatore dell’area colorata), entrambe figure che andranno a completare il quintetto titolare al fianco di Corey Davis (playmaker), Tajion Jones (ala piccola) e Paul Eboua (ala grande); dalla panchina saranno pronti a dare il loro contributo alla causa il prof Trevor Lacey, Federico Zampini (play/guardia), Luca Conti (ala piccola), Stefan Nikolic (ala forte) e Federico Poser (centro). Si prospetta una Vanoli con più frecce al proprio arco (come piace a coach Cavina), con giocatori che potranno essere schierati in più ruoli, nelle intenzioni una squadra il più possibile imprevedibile. Certo, i due ultimi giocatori potranno spostare gli equilibri in base alle rispettive capacità tecniche ed atletiche, soprattutto il ‘big man’ avrà un ruolo fondamentale sotto i tabelloni. Ricordiamo che è in corso la campagna abbonamenti, tutte le info sul sito www.vanolibasket.it.

LA JUVI FERRARONI CHIAMA ALL'APPELLO I TIFOSI

assistente

Mattia Costa nuovo assistente

In casa Juvi Ferraroni si punta sul lancio della campagna abbonamenti e sul mercato (non solo di giocatori). Anche coach Luca Bechi ha fatto rientro dal Nevada mentre prosegue la caccia ai due giocatori statunitensi che avranno il compito di chiudere il roster orogranata e di innalzare il livello tecnico della formazione gigliata. Lo stesso Bechi, nell’intervista pubblicata ieri dal nostro giornale, ha parlato dell’importanza della partecipazione alla NBA Summer League e del compito che ora spetta a lui e al direttore sportivo Marco Abbiati: «Abbiamo visto tanti atleti super, ma sappiamo di dover avere pazienza perché prima di noi ci sono le big di NBA, G League, Eurolega, Serie A e A2. Ma siamo tranquilli – ha concluso Bechi -, sceglieremo i giocatori giusti per noi».

E i candidati saranno chiamati a rivestire i delicati ruoli di guardia e di ala. «Dobbiamo aspettare, mercoledì (domani, ndr) finisce la Summer League – spiega Abbiati – e poi il mercato comincerà a muoversi. Stiamo vedendo qualche profilo, analizzando video, ma alcuni giocatori non vogliono venire in A2 e se lo fanno è per una forte cifra di ingaggio e perché vanno in club che puntano decisamente al salto di categoria, alla promozione in Serie A. È una fase del mercato particolarmente stancante, che porta ansia, ma teniamo duro e alla fine troveremo ciò che cerchiamo».

L’obiettivo della JuVi Ferraroni è quello di riuscire ad avere il roster al completo per l’avvio del raduno fissato per il 12 agosto, anche se è probabile che i nuovi giocatori statunitensi arrivino a Cremona qualche giorno dopo. Ricordiamo che la rosa gigliata al momento è formata da Simone Barbante (centro), Gianmarco Bertetti (play), Yannick Giombini (ala forte), Federico Massone (play), Alessandro Morgillo (centro), Lorenzo Tortù (ala), Andrea La Torre (ala piccola) e Alessandro Naoni (play-guardia). La formazione a disposizione del tecnico Luca Bechi sarà completata da due o tre ragazzi giovani che, oltre ad allenarsi con la prima squadra, disputeranno il campionato U19.

La JuVi Ferraroni è al lavoro per ampliare l’organico dirigenziale, a breve sarà presentato il nuovo team manager, ma è previsto anche un inserimento nello staff tecnico. A tale proposito, dopo un’ultima stagione da responsabile del settore giovanile, Mattia Costa lascia la VL Pesaro, società della quale ha fatto parte negli ultimi 8 anni, per approdare proprio alla JuVi Cremona dove ricoprirà il ruolo di assistente di coach Bechi al fianco di Danilo Quaglia. Il tecnico 32enne ha parlato del suo passaggio alla JuVi con Il Resto del Carlino - Edizione Pesaro: «Lascio Pesaro dopo otto anni di lavoro e certo non è stata una scelta facile: questa è una città ideale per lavorare nel basket... Faccio una nuova esperienza ed entro in un mondo senior che fino adesso ho solamente sfiorato lavorando nel settore giovanile. D’altra parte quando si comincia a pensare che un ruolo sia scontato è forse arrivato il momento di cambiare. Credo che aver fatto tanta gavetta possa darmi una mano per questa nuova esperienza. Certo che scendere in campo contro la Vuelle non sarà una cosa agevole: la JuVi Cremona partirà in A2 per salvarsi, mentre la Vuelle è tra le favorite del campionato».

Intanto è partita anche la campagna abbonamenti per la nuova stagione dal titolo ‘Made in Cremona’ prezzi molto popolari per poter dare spinta ai colori oroamaranto, anche in questo caso per informazioni utilizzare la mail segreteria@juvicremona1952.it.

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