Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

ATLETICA

Dester firma il nuovo primato italiano del decathlon

Europei: oltre allo show di Tamberi e Battocletti, spiccano gli 8235 punti del cremonese

Gabriele Cogni

Email:

redazione@laprovinciacr.it

11 Giugno 2024 - 22:59

Dester firma il nuovo primato italiano del decathlon

Dario Dester

ROMA - Un grande show azzurro. É quello firmato, in un’altra serata da sogno per l’Italia, da Gianmarco Tamberi e Nadia Battocletti. I due azzurri hanno conquistato due ori straordinari, sotto lo sguardo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, presente allo stadio Olimpico per sostenere gli azzurri in questa edizione, storica per l’Italia, che mai aveva vinto tante medaglie, venti al momento, nelle edizioni precedenti. Si è aggiunto anche lo splendido primato italiano ottenuto in chiusura di serata da Dario Dester nel decathlon.
Meraviglioso oro conquistato da Gianmarco Tamberi nel salto in alto. Dopo avere superato al terzo tentativo la misura di 2.29, l’azzurro ha firmato al primo salto il 2.31 e poi ha superato 2.34 e ha completato lo show con il 2.37 in un’atmosfera magica. L’azzurro ha festeggiato un altro titolo europeo. Splendida doppietta per Nadia Battocletti: dopo il titolo nei 5000 metri, la trentina si è ripetuta con la vittoria nei 10000 metri e il primato italiano di 30:51.32. Nella serata si è aggiunto anche l’argento di Alessandro Sibilio nella prova dei 400 ostacoli, con il record nazionale in 47.50.
Straordinario anche Dario Dester. L’atleta di Casalbuttano ha firmato all’Europeo di Roma il nuovo primato nazionale nel decathlon. L’azzurro ha superato il suo 8218 che aveva ottenuto due anni fa nella rassegna continentale di Monaco di Baviera con i 8235. L’italiano ha concluso la sua gara all’Olimpico in sesta posizione. Un risultato prestigioso per il cremonese, peraltro ottenuto al rientro alle gare dopo i due infortuni di inizio anno, l’ultimo dei quali a fine aprile alla vigilia del Multistars di Brescia.
Tra le dieci prove, a spiccare è stata la prova nel lancio del giavelotto nella sessione serale. L’italiano è stato capace di firmare un vero capolavoro superando quel suo personale di 58.83 di un anno fa ottenuto a Cremona con la nuova misura di 63.66 metri. Ed è stata proprio la penultima prova a consentire al decatleta di mettersi in corsa per raggiungere il primato nazionale, oltre a entrare nella top ten della classifica generale. In precedenza, Dester aveva fermato il cronometro in 14.28 nei 110 ostacoli, nel lancio del disco la misura è stata di 41.00 metri e di 4.90 nel salto con l’asta che lo ha portato in 13ª posizione. Nei 1500 metri finali, l’atleta di Casalbuttano ha concluso la prova con un altro record personale, in 4:23.36, per il nuovo primato italiano nel decathlon.
L’Italia si è regalata inoltre un’ultima notte per sognare. Merito di Larissa Iapichino e delle staffette 4x400, maschile e femminile, oltre che della 4x100 uomini capace, anche senza Marcell Jacobs e Filippo Tortu, di strappare il pass per la finale. La prima a garantirsi l’accesso alla serata finale è stata proprio Iapichino che, con il minimo sforzo, ha ottenuto il massimo risultato: un salto, quanto basta per arrivare a 6,71 metri, misura che vale la qualificazione all’ultimo atto.
Sognano le staffette, in particolare con gli uomini, che nella 4x400 hanno conquistato il secondo posto dietro la Gran Bretagna senza spingere troppo mentre la 4x100, pur senza Jacobs e Tortu che torneranno per la finale, ha dimostrato ancora una volta come l’oro di Tokyo non sia stato solo un episodio chiudendo con il secondo tempo in scioltezza alle spalle dell’Olanda. Leggermente più in difficoltà la 4x400 femminile, capace comunque di garantirsi l’accesso alla finale. Niente da fare, invece, per la 4x100 delle azzurre che prima ha perso Zaynab Dosso per un affaticamento muscolare a poco dal via, sostituita da Irene Siragusa, e poi ha dovuto fare i conti con il problema muscolare di Dalia Kaddari che ha condannato le azzurre all’esclusione.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400