Il Città di Crema è maggiorenne

CREMA - La caccia a un altro Jannik Sinner passa anche da Crema. Il fenomeno tricolore ha sfilato nel 2016 proprio sui campi di via Del Fante ma uscì al secondo turno.
«Proprio domani (oggi per chi legge, ndr) al Roland Garros si sfideranno il campione altoatesino e il bulgaro Dimitrov, due che hanno calcato i campi del torneo Under 16 cremasco», afferma Stefano Agostino il presidente del circolo Tennis Club Crema in occasione della presentazione della 18ª edizione della kermesse giovanile internazionale. Anche Camila Giorgi ha calcato i campi del club cittadino. Sono quasi 300 i talenti (da una dozzina di nazioni diverse) del panorama internazionale candidati a succedere nella prestigiosa manifestazione fucina di campioni della racchetta che quest’anno diventa maggiorenne.
Da sabato 8 al 15 di giugno Crema diventerà la capitale del tennis in erba. Il circolo Tennis Club Crema ha presentato l’edizione 2024 del trofeo internazionale under 16 ‘Città di Crema’, uno dei sette tornei di alto livello della Penisola, che coinvolge le migliori leve del tennis mondiale.
Nel comitato d’onore al presidente del circolo cittadino Stefano Agostino, sono presenti il sindaco Fabio Bergamaschi, il sottosegretario alla presidenza Sport e Giovani della Lombardia, Lara Magoni, il presidente del Tc Offanengo Giandomenico Bonizzi (che mette a disposizione i propri campi), il presidente Fip regionale Enrico Ceruti.
Come sempre la direzione della rassegna è affidata a Jessica Festari. Alcuni di questi personaggi sono intervenuti all’incontro di presentazione che da tradizione segue la premiazione dei giovani che hanno partecipato alla scuola tennis sui campi rossi del club cremino. Giovani pronti a inseguire un sogno per diventare i campioni del futuro e poter vedere il proprio nome figurare nel ranking dei migliori.
«Ormai da tempo ci siamo resi conti del valore del nostro torneo, stimato nel ristretto lotto di esibizioni sul territorio nazionale riservate ai giovani protagonisti di questo sport», il parere del presidente Stefano Agostino. Al tavolo anche la direttrice del torneo Jessica Festari, il delegato allo sport del comune di Crema Walter Della Frera e Matteo Tognon, direttore tecnico del circolo che ha ricordato anche i risultati ottenuti dalle squadre di serie C del circolo.
Della Frera: «Il Club è una realtà per lo sport cittadino, sia a livello agonistico con la partecipazione al campionato di serie A, sia per questo prestigioso torneo, sia per l’attività giovanile che svolge. Chi fa sport cresce con una certa mentalità.» Jessica Festari ha sottolineato «la bontà di questo torneo, che rientra a pieno titolo tra i tornei cremaschi più importanti.»
Tognon ha sottolineato il coinvolgimento di 500 studenti delle scuole primarie e secondarie. Al momento a guidare l’elenco dei partecipanti ci sono tra i maschi il portoghese Jorge Vanine (n.63 nel ranking Tennis Europe) e nel femminile la croata Nika cakarun (n.128). Tra gli imberbi italiani spicca il figlio d’arte Mattia Pescosolido, il cui padre Stefano ha fatto parte della squadra azzurra nella Coppa Davis anni 90. Wild Card per i cremaschi Cristian Donida, Greta Yamina, Sofia Zanotti, prodotti del vivaio e inseriti nel tabellone.
Il programma della settimana all’insegna della linea verde inizierà sabato e domenica con le partite di qualificazione, mentre il lunedì e martedì il primo turno del tabellone porterà alla composizione degli ottavi di finale sia nel singolare che nel doppio in programma il mercoledì. Dei 300 iscritti ne verranno scremati 56 per ambo i sessi, i migliori 24 (in ordine di classifica) avranno direttamente accesso ai tabelloni principali, mentre in 32 parteciperanno alle qualificazioni. Al giovedì quarti di finale dei singolari maschile e femminile. Venerdì semifinali e finali nei doppi. Sabato momento della verità con le due finali al maschile e femminile.