La Corsa Rosa fa del bene: consegnati 7000 euro a due associazioni

CREMONA - Il passo finale, la beneficenza. Ultimo non per importanza, ma perché ha rappresentato il momento conclusivo della 14ª edizione della Corsa Rosa. La solidarietà è stata uno degli elementi caratterizzanti la manifestazione che si è svolta lo scorso 17 marzo alle Colonie Padane e per le vie della città. L’intero sviluppo organizzativo, guidato da Uisp Cremona in stretta collaborazione con diverse realtà del territorio, si è ultimato dunque con la consegna di due contributi a scopo benefico avvenuta nel pomeriggio di ieri in un’occasione ufficiale a Spazio Comune. Anna Feroldi, presidente Uisp e responsabile della Corsa Rosa, ha consegnato la somma di 4500 euro a Carla Fiorentino, presidente Lilt Cremona e di 2500 euro a Elena Guerreschi e Simona Frassi, presidente e vicepresidente di Aida.
L’appuntamento ha permesso di sottolineare proprio il valore della rete diventata pilastro della manifestazione, il successo della partecipazione di quest’anno con oltre duemila iscritti, il desiderio di crescere per continuare ad aiutare anche in futuro. Condivisione, coinvolgimento, prevenzione e benessere sono stati gli elementi comuni sottolineati in varie sfaccettature anche ieri. Oltre a un’analisi della Corsa Rosa effettuata proprio dalla stessa Feroldi, che, tra i vari aspetti, ha voluto ricordare Bruno Ghisleri recentemente scomparso e molto legato all’evento, ci sono stati gli interventi di Ida Ramponi, direttore generale Ats Val Padana, Giuseppina Ravizzi in rappresentanza di Asst Cremona, Luca Zanacchi, assessore allo sport del comune, Giovanni Bozzetti, presidente Panathlon, Valeria Nassi componente del Cug Cremona, Giorgio Reali, del centro di servizio per il volontariato. La parte conclusiva ha visto le riflessioni di Fiorentino, Guerreschi e Frassi, prima della consegna ufficiale del ricavato che ha concluso la 14ª edizione. E, da oggi, la Corsa Rosa guarda già al prossimo anno.