Vanoli bella ma non basta a Bologna, preoccupazione Denegri

BOLOGNA - Servono cinque minuti super (nel cuore dell’ultimo quarto) alla Virtus Bologna per far naufragare i sogni di gloria di una Vanoli bella, positiva, ma troppo corta per arrivare fino alla fine a giocarsi la vittoria. Per coach Cavina ha infatti pesato l’assenza dell’americano Adrian, che acciaccato non si è nemmeno seduto in panchina. Peccato, perchè oggettivamente sarebbe bastato un pizzico di energia in più negli ultimi minuti della gara per portare a casa una partita che i biancoblù avrebbero meritato di vincere. Ma oltre al lungo americano Cremona ha dovuto fare a meno anche di Denegri (dito fratturato?) e McCullough (fuori per falli), proprio nel finale. Quella alla Fiera di Bologna è infatti stata una delle migliori prestazioni vanoline della stagione, soprattutto visto il valore di un avversario costruito per vincere il campionato e giocarsi le sue carte anche in Eurolega (qualificata per i playin). È stata una Vanoli bella in difesa ma anche pulita in attacco che ha costretto la squadra di Banchi a rincorrere per oltre 35’. Nel finale la Vanoli ha perso il gancio della partita concedendo troppi rimbalzi in attacco. Una reazione d’orgoglio ha riportato sotto la squadra di Cavina, ma i tre liberi falliti da Pecchia e la tripla di Belinelli a 40” dalla fine hanno chiuso i conti.

VIRTUS BOLOGNA 93
VANOLI CREMONA 85
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Lundberg 15, Belinelli 21, Pajola 8, Mascolo ne, Lomazs ne, Shengelia 8, Hackett 7, Polonara 10, Zizic 11, Dunston 9, Abass 2, Cordinier 2. All. Banchi.
VANOLI CREMONA: Davis 15, Pecchia 2, Denegri 12, Galli ne, Lacey 8, Piccoli 6, McCullough 8, Golden 15, Zanotti 2, Eboua 17. All. Cavina.
ARBITRI: Bartoli, Capotorto, Perciavalle.
Parziali: 20-23, 49-53, 73-69 (29-30, 24-16, 20-16).
Note: Bologna da tre 9-27, da due 20-30, tiri liberi 20-26, Cremona da tre 9-18, da due 15-24, tiri liberi 20-26. Rimbalzi 37-22, dalli 23-24. Usciti per cinque falli Hackett, Mccullough. Spettatori 7000 circa.