L'ANALISI
01 Aprile 2024 - 21:07
Mister Giovanni Stroppa
CREMONA - «C’è tanto rammarico per i risultati che non arrivano visto quello che produciamo» mister Giovanni Stroppa è soddisfatto della prova della sua Cremonese nonostante la seconda sconfitta consecutiva.
La FeralpiSalò è stata cinica.
«Questa gara è l’emblema della nostra stagione. Cosa posso dire a una squadra che domina le partite in questo modo? Dopo Bolzano siamo tornati a giocare una gara senza riuscire a sfondare. Già il pareggio sarebbe stato stretto e mi avrebbe fatto arrabbiare. Figuriamoci aver perso...».
Non è la prima volta che capita in questa stagione di gettare occasioni.
«È un peccato avere avuto così tante occasioni senza riuscire a concretizzarle. Ci è già capitato. Questa volta c’è stata l’occasione di Coda nel finale, ma anche alle parate del portiere della FeralpiSalò. Abbiamo solo la strada del lavoro davanti. Ci sono tante partite e dobbiamo cercare di riprendere i punti che abbiamo lasciato per strada in queste partite storte».
Dodici punti persi con FeralpiSalò e Sudtirol. Secondo posto ancora possibile?
«Abbiamo lasciato per strada tanto, ma anche le altre qualche partita la perdono... C’è stato un momento in cui tutte vincevano, adesso sta arrivando qualche passaggio a vuoto».
Il possibile rigore negato per il fallo di mano?
«Non l’ho visto. Poteva essere un episodio per farci sbloccare la partita. Per le occasioni, la forza, il dominio non posso dire altro che sia assurdo uscire da una gara del genere senza punti».
Come sta Antov?
«Lui dice che è solo una botta. Speriamo che abbia ragione lui e non sia nulla di grave...».
Tatticamente è cambiato l’atteggiamento tra primo e secondo tempo.
«Dovevamo vincere la gara con i duelli. È normale cercare di puntare l’uomo con i braccetti creando superiorità. Lo abbiamo fatto nel primo tempo con costanza. Nel secondo tempo era difficile mantenere gli stessi ritmi. Lo ripeto, alla squadra posso solo imputare il non aver fatto gol».
Dalla panchina è arrivato poco impatto?
«Hanno fatto il proprio dovere. Sempre si può fare di più. Ma per l’impegno non posso dire niente alla squadra. Non portare punti a casa giocando così è incredibile».
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