L'ANALISI
27 Febbraio 2024 - 19:18
Davide Bariti
CREMA - Piove a dirotto sulla città, ma i campi del centro sportivo Aldo Bertolotti tengono senza grossi problemi. Il periodo per la Pergolettese è propizio e i gialloblù non vogliono farsi fermare da eventi esterni. Tantopiù che ora colgono vittorie in fotocopia: sia a Trento che in casa contro la Pro Vercelli, ad andare in rete sono stati Guiu Vilanova, Mazzarani e Bariti. Ed è proprio quest’ultimo uno tra gli elementi più in forma della truppa cremasca, il capitano, a segno nelle ultime due gare vinte. «Il momento è positivo anche per me – afferma Bariti - ma sono contento per il fatto che stanno arrivando i punti che ci servono. È la cosa più importante in questo momento della stagione. Se poi io posso contribuire con gol e assist questo può solo farmi piacere».
Secondo il laterale destro, conta poco chi va a segno: basta che qualcuno lo faccia.
«Segnare è bello e deve essere uno stimolo per tutti, ma conta poco chi riesce a farlo. L’importante è vincere».
Sei punti in due partite non sono bastati alla Pergolettese per uscire dalla zona playout.
«Di solito con 33 punti dopo 28 gare si dovrebbe stare in posizione di classifica più tranquille. Questo girone, però, ci ha ormai abituato a dover raggiungere punteggi alti per ottenere la salvezza. Anche quest’anno il trend pare essere questo. Sappiamo che dovremo fare qualche punto in più di quelli preventivati all’inizio. Siamo sulla strada giusta».
Dopo l’arrivo di Mussa in panchina, la squadra sembra aver ritrovato fiducia e serenità.
«Avevamo bisogno di risultati positivi per ritrovare le nostre certezze. Nei momenti di difficoltà, ogni tanto si perdono. Dobbiamo cavalcare questo momento, perché il campionato entra nella fase calda».
Venerdì al Voltini arriva l’Alessandria, che precederà Legnano e Mantova.
«Sarà una gara importantissima. Prima ci tiriamo fuori e prima potremo vivere il campionato in maniera diversa».
Con quattro gol finora messi a segno, Bariti ha già eguagliato il suo record in maglia gialloblù.
«L’obiettivo è quello di migliorarlo. Io cerco di lavorare sempre al massimo per riuscirci. Fisicamente sto bene e questo aspetto è fondamentale. Adesso stiamo bene anche a livello mentale».
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