Desalu è tornato!

POTCHEFSTROOM - «È il mio miglior esordio stagionale di sempre, e per essere febbraio è un crono che vale». Sono state queste le parole di Fausto Desalu al termine della sua prima uscita della stagione. Il velocista di Casalmaggiore ha debuttato in una prova sulla sua distanza dei 200 metri all’aperto e ha preso parte anche ai 100 metri a Potchefstroom, in Sudafrica, dove si trova per un periodo di allenamento. In entrambe le gare, ha terminato in seconda posizione.

L’attenzione principale è stata posta sulla gara del mezzo giro, la specialità preferita da Desalu, che ha fermato il cronometro in 20.40, per quello che ha definito il migliore esordio in carriera sulla distanza. Il suo ritorno in pista è stato peraltro a quasi sei mesi dall’ultima competizione ai Mondiali di Budapest e dopo un 2023 che non è andato secondo le aspettative a causa di tanti problemi fisici.

Al meeting ACNW Track & Field League 3 della World Athletics, nei 200 metri il casalasco è stato costretto a cedere la vittoria nel finale a Taymir Burnet (20.30), mentre il podio è stato completato Liemarvin Bonevacia (20.48). Nella prova dei 100 metri, l’ordine d’arrivo è stato lo stesso, con Desalu che ha chiuso in 10.33, tra i due rivali olandesi.
«Ero un po’ teso perché sono passati quasi sei mesi dall’ultima gara – ha commentato Desalu – e sono molto soddisfatto del mio esordio. A causa dell’infortunio all’adduttore della scorsa stagione ho gareggiato soltanto tre volte e ho pertanto la necessità di trovare continuità per ottenere punti ranking. Sono felice di come procede il lavoro e sono già concentrato sulla gara di settimana prossima sempre in Sudafrica, dopodiché faccio ritorno in Italia per continuare gli allenamenti in vista della stagione estiva».

Per l’atleta casalasco che è stato medaglia d’oro nella storica staffetta 4x100 ai Giochi Tokyo 2020 con Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu c’è indubbiamente lo sguardo che punta con ambizione alla partecipazione alle Olimpiadi di Parigi in programma ad agosto.

Un obiettivo importante, per cui è chiamato il velocista delle Fiamme Gialle è chiamato a lavorare parecchio durante questi mesi, con la necessità di trovare una condizione fisica ottimale, dopo aver appunto avuto un’ultima stagione in cui non è riuscito a esprimersi come avrebbe voluto.