L'ANALISI
12 Gennaio 2024 - 18:02
Marco Timperi e coach Luca Bechi a Ca' dell'Ora
MALAGNINO - Il profumo di salami e culatelli, la gioia degli occhi per vasetti di sughi e salse. La conferenza stampa organizzata dalla Juvi Ferraroni nella bottega Ca’ dell’Ora di San Giacomo Lovara appena prima di pranzo ha portato qualche distrazione... Nessuna però da parte di coach Luca Bechi che sarà impegnato con i suoi ragazzi nella sfida di alta quota contro l’Urania Milano. Altra occasione per gli oroamaranto di allontanarsi dalla zona a rischio che resta un obiettivo fisso per il tecnico toscano.
Che gara si aspetta?
«Affrontiamo una partita stimolante a Milano. La mia squadra ha dimostrato grande reattività in settimana. Giocare in un palazzetto bello e storico come il PalaLido, davanti un pubblico numeroso e molto competente crea tanti stimoli importanti. L’obiettivo è quello di vincere e cercare di superare in classifica gli avversari in virtù degli scontri diretti. Non sarà affatto facile. L’Urania Milano ha recuperato appieno il centro Beverly e si appoggia a Potts come guardia, giocatore da sempre pericoloso e con tanti punti nelle mani».
Come sta Shahid?
«Devo dire che la partita giocata dopo due giorni dal suo arrivo fa poco testo. Di certo fortuna per noi che abbia trovato i canestri giusti nei momenti giusti della gara. A Varese non si allenava tantissimo, lui stesso dice che deve recuperare condizione. Arriva da campionati minori e si percepiscono la sua umiltà e la sua professionalità, cose che ci piacciono molto. Sono doti che cercavamo. A Varese non era al centro del progetto mentre da noi può avere un ruolo di leader. La sensazione è che sia sulla nostra frequenza. Ha l’attitudine giusta».
Gli obiettivi cambiano?
«Non cambiano. Dobbiamo vincere ancora delle partite per arrivare alla salvezza. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra, abbiamo visto come contro Rieti e Casale, squadre lontane in classifica, sia stato difficile riuscire a fare punti».
La squadra è al completo?
«Siamo riusciti ad allenarci bene, dopo tanto tempo tra infortuni e problematiche varie. Siamo pronti per affrontare Milano e dobbiamo cercare di controllare il ritmo. Cotton arriverà tra qualche ora dagli Usa, vedremo se utilizzarlo».
Al fianco del coach anche Marco Timperi, uno dei giocatori più in forma.
«La squadra ha avuto tante defezioni e quindi tutti abbiamo dovuto dare qualcosa in più. Dobbiamo pensare a una gara alla volta, con Milano sarà complesso. È una squadra che sa tirare bene da tre punti, dobbiamo fare una partita di personalità».
Cambia spesso ruolo. In quale posizione si trova meglio?
«Mi sento un’ala piccola, anche se in questi anni ho giocato dal play all’ala forte».
Servirà l’aiuto dei tifosi e Timperi lancia un appello.
«Il pubblico non è numeroso ma molto caldo al PalaRadi. Spero che ci diano una mano anche in trasferta questa volta, per una gara che può rappresentare una svolta nella nostra stagione».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris