Ciclismo. Via agli Europei con tanti cremonesi in gara

APELDOORN Parte mercoledì il campionato europeo su pista, primo importante impegno nell’anno olimpico per la Nazionale guidata dal commissario tecnico Marco Villa. Un appuntamento in cui i riflettori sono puntati anche sulle due squadre azzurre. Al velodromo di Apeldoorn, in Olanda, nel gruppo del ct cremasco sono presenti altri protagonisti cremonesi tra i convocati. Nel team maschile ci sono quattro corridori dell’Arvedi Cycling. C’è l’oro di Tokyo 2020 Francesco Lamon, punto fermo del quartetto dell’inseguimento a squadre. Per le prove endurance è disponibile l’esperto Michele Scartezzini e confermato nel team azzurro anche il giovane Niccolò Galli. Per il settore velocità, che ha come riferimento il collaboratore tecnico Ivan Quaranta, è stato convocato Stefano Moro. Nel gruppo femminile, sempre per le prove velocità, c’è attesa per la romanenghese Miriam Vece, che proverà a tornare sul podio in particolare nei 500mt da ferma, ma soprattutto a ottenere altri punti preziosi verso Parigi 2024.
L’Italia va in cerca di conferma del titolo nell’inseguimento anche senza Filippo Ganna, che da programmazione è in Australia per una corsa a tappe su strada e disputa poi, a inizio febbraio, la prima prova di Coppa del Mondo su pista. Gli azzurri vogliono comunque provare a migliorare il bottino di un anno fa a Grenchen in cui chiusero con sette medaglie, tre d’oro, tre d’argento e una di bronzo. «Mi aspetto – ha commentato il ct Villa alla vigilia - delle buone prove. Siamo a inizio stagione e a differenza di altre nazioni arriviamo come prima gara dell'anno e la condizione è ancora da valutare. Abbiamo fatto un buon fondo su strada e dei buoni allenamenti a Montichiari, cercheremo di essere al top o vicino a una buona competitività. Stiamo lavorando in funzione delle Olimpiadi e non è facile affrettare la preparazione in vista di agosto. Al gruppo chiedo tranquillità, considerando che la formazione che schiererò a questi Europei è solo un punto di partenza e non un punto di arrivo».

L’Italia su pista è comunque tra le attese protagoniste del primo impegno della stagione che indirizza ai Giochi Olimpici di Parigi in agosto.