L'ANALISI
22 Novembre 2023 - 20:20
McCullough e il tabellone alle spalle
CREMONA Una questione che sta diventando ormai una piccola telenovela di cui si fa fatica a intravedere la fine. Parliamo di quella che riguarda il tabellone segnapunti del PalaRadi, malfunzionante ormai da troppi mesi e per altro obsoleto. «Il tabellone è oggetto di attenzione da parte dell’ufficio sport dal primo giorno in cui è diventato di nostra competenza» spiega l’assessore allo sport del Comune di Cremona Luca Zanacchi. «Fintanto che è rimasta in vigore la vecchia convenzione con Vanoli, cioè fino al giugno scorso, la manutenzione era di competenza della società. Da giugno 2023 invece, una volta scaduta, abbiamo iniziato a rifarci carico noi del tabellone e abbiamo iniziato anche contestualmente, a ragionare con tutte le società che gravitano al PalaRadi, sui bisogni delle varie realtà sportive.
Il tabellone è vecchio e superato, per cui era difficile pensare di aggiustarlo. Non si trovano più i porta lampada di quel modello e neppure le lampadine che servono per i tabelloni come quello. In pochi peraltro, sarebbero in grado di fornire i pezzi di ricambio. Quelli in grado di farlo, sapendo che sono quasi introvabili per giunta, speculano sulla cosa facendoli pagare cifre assurde. La soluzione ideale che si è prospettata dunque, dopo queste valutazioni, è di posizionare un ledwall di 11 metri per 3 che avrebbe consentito di smontare il vecchio tabellone analogico e il maxi schermo a led che è di fianco e sostituirlo con uno nuovo che fa da segna punti digitale in parte e in parte da maxi schermo.
L’attuale maxi schermo verrà posizionato di fianco alla tribuna Triboldi. Quello che va chiarito, è che l’amministrazione ha i suoi tempi burocratici. Una trafila che non è evitabile e che va seguita passo passo. Per questo immediatamente abbiamo proceduto con l’apertura di una gara e lavorato per avere i soldi in bilancio per occuparci delle spese per il tabellone. Ci hanno sconsigliato di acquistarne uno nuovo perchè tendono a diventare obsoleti in poco tempo. Escono continuamente nuovi modelli e rischiavamo poi di ritrovarci tra qualche anno nella stessa situazione di ora, con un tabellone superato di cui si fa fatica a trovare pezzi di ricambio. Abbiamo quindi optato per un noleggio da 30mila euro all’anno. La tecnologia di cui abbiamo bisogno infatti, è talmente in rapido aggiornamento che non ha senso fare altrimenti. Il tabellone a noleggio doveva essere montato, così ci aveva garantito l’azienda, per l’ inizio della stagione sportiva. Noi avevamo infatti già individuato la ditta per tempo e le avevamo dato l’incarico.
Al 20 di settembre sono venuti a fare i sopralluoghi e in quella occasione ci hanno detto che non ce l’avrebbero fatta per l’inizio della stagione agonistica delle nostre squadre, rimandando al 15 ottobre. Il 15 che poi è diventato 30 e poi metà novembre. Ora hanno detto che stanno aspettando la scheda madre del maxi schermo che è rimasta ferma in dogana e che dovrebbe essere sbloccata domenica. Quando avranno questo pezzo saranno pronti a montarlo. A questo punto per noi andrebbe bene questo periodo perché è quello che corrisponde alla Fiera zootecnica internazionale e quindi non si gioca nel palazzetto fino al 5 dicembre. Con tutto il tempo per terminare i lavori. Ora non posso dire altro se non che spero che rispettino gli ultimi termini dati.
Martedì abbiamo avuto una riunione con tutte le squadre che giocano al PalaRadi e hanno compreso che il disguido non è dipeso da noi. Quella che abbiamo scelto non è una ditta a caso, ma la stessa con cui le società sportive hanno in essere un contratto pubblicitario per i led di bordo campo. Per altro ce ne sono solo due in Italia che fanno questo tipo di servizio, per cui era difficile sbagliare. Su questa avevamo anche avuto garanzie di massima serietà. Più di così noi non potevamo nè possiamo fare. Speriamo di essere davvero in dirittura d’arrivo».
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