Coppa Italia: un tecnico cremonese porta a casa il trofeo

CREMONA - 'Siamo contenti di aver ottenuto questo bel risultato contro Crema che ormai sta diventando la squadra con cui ci contendiamo i titoli più spesso'. L’allenatore cremonese del calcio B1 ciechi Maurizio Bonioli, commenta così la recente conquista della Coppa Italia, con la sua squadra Liguria-Sanremo, avvenuta proprio contro la compagine cremasca, sua ex squadra tra l’altro. 'È stata una partita combattuta alla pari. Il risultato nei tempi regolamentari infatti era di 1-1, poi ai rigori abbiamo avuto la meglio noi, conquistando la Coppa'.

Ora cosa vi aspetta?
'Ora ci aspetta la Super Coppa e sarà presumibilmente una sorta di rivincita di questa partita perché si gioca tra chi ha vinto il campionato, Crema e chi ha vinto la Coppa Italia, noi, quindi ci rincontreremo presto. Al momento però mancano ancora data e luogo. Nel frattempo spero con la mia squadra di poter vivere altre esperienze interessanti. Purtroppo in Italia c’è ancora poca attenzione nei riguardi di questo sport. Noi come Liguria Calcio fortunatamente abbiamo avuto la possibilità di partecipare a tante belle iniziative all’estero. O meglio soprattutto all’estero perché li c’è molta più organizzazione e attenzione verso questa disciplina. Siamo stati a Bruxelles e a Praga recentemente, ora abbiamo già anche un altro invito per andare a giocare in Polonia. Purtroppo è sempre più difficile per noi allenatori costruire qualcosa di importante perché in Italia non c’è ricambio. In Liguria si lavora bene. Genova presto sarà coinvolta in un grande evento che ci dovrebbe riguardare. Io tra l’altro ora sto allenando anche dei giovani al campus universitario di Parma con l’intenzione di creare una nuova squadra. Attualmente sono solo 5 ragazzi, quindi non abbastanza per iscriverci ad un campionato, ma siamo in cerca di altri che si possano unire a questo progetto. Nel frattempo quelli che ho li coinvolgo nelle mie iniziative e li porto con me perchè inizino a fare esperienza'.