Basket serie A: la Vanoli vince il memorial Ferrari

BRESCIA - È già una Vanoli con chiare regole e che convince (e vince) quella vista nella prima uscita di Brescia nel memorial Ferrari. Al di là del risultato della gara contro la Leonessa (75-79), la formazione di coach Cavina ha dato un primo assaggio di quella che sarà la sua pallacanestro. Tanta intensità difensiva, pochi fronzoli e super sacrificio (forse troppo a scapito della lucidità).

Ovviamente non ci si poteva aspettare molto dalla prima uscita della Vanoli, reduce da una settimana di lavoro tremenda per carichi e soprattutto a causa del caldo torrido, ma i biancoblù hanno lasciato una buona impressione. Un gruppo che comunque ha dato dimostrazione di parlare la stessa lingua nonostante alcune normali incomprensioni.

Ma Bone (Mvp)  in regia ha giocato tanti palloni trovando spesso la via giusta per mettere in ritmo i compagni trovando spesso anche il canestro. McCullougtra alti e bassi ha fatto intravedere una buona intelligenza cestistica. Meno brillanti Adrian, Eboua e Golden ma è naturale che la stazza fisica imponente abbia bisogno di più tempo per trovare la condizione. Dei lunghi il più brillante è sembrato Zanotti capace di fare già le due fasi con attenzione. La differenza l’hanno fatta poi gli eroi del triplete dello scorso anno con Lacey mortifero al tiro, Pecchia difensore perfetto e un Piccoli in gas totale (doppia cifra per lui).

I biancoblù hanno avuto anche la doppia cifra di vantaggio prima di pagare la vena di Gabriel da tre punti. Anche nella ripresa è sempre stata la Vanoli a tenere il naso avanti arrivando addirittura al +12 nell’ultimo quarto. Uno sforzo importante pagato un po’ nel finale quando i padroni di casa hanno saputo approfittare della poca lucidità di Cremona per rientrare in partita sul -3. Ma anche in questo senso è stato positivo vedere la squadra di Cavina tenere i nervi saldi e chiudere (con Bone) in vantaggio di quattro punti.