Seconda: la Marini è pronta a diventare la neopromossa terribile

CREMONA - Umiltà, coesione e determinazione: la continuità di un progetto che si apre alla nuova esperienza in Seconda. Parte così la Marini, con la voglia di fare bene nel percorso che l’attende da neopromossa in categoria. Il mercato che la società ha condotto durante queste settimane estive è stato mirato all’inserimento di cinque giocatori per andare a rinforzare un organico che ha mantenuto la struttura della passata stagione, protagonista della conquista della nuova categoria. Pedine che vanno a completare i tre reparti.

Tra i pali ecco Andrea Camisani, che dopo la Juniores regionale a Castelverde è stato lo scorso anno in porta al Sesto 2010 in Prima categoria. Sempre nel reparto arretrato, la società ha trovato l’accordo con Claudio Iannaccone, una lunga militanza nella Canottieri Baldesio e ora pronto a iniziare questa nuova esperienza. In mezzo al campo c’è tutta l’esperienza di Marco Cappellini, giocatore che porta un bagaglio importante alla corte del riconfermato mister Michele Maraldo: il centrocampista è cresciuto nel Mantova e poi una lunga carriera sui campi dilettantistici, le ultime stagioni al Casaloldo e all’Atletico Castiglione. Sempre nella zona nevralgica del campo c’è poi l’arrivo di Andrea De Lorenzis, le ultime due annate trascorse tra Castelvetro e Sospirese. Infine, in attacco, la Marini ha inserito Elia Alberti, che ha militato nel Fiorenzuola, Berretti e prima squadra, e l’ultimo campionato l’ha giocato in Prima categoria a Castelvetro.

'C’è il giusto mix – ha spiegato il tecnico Maraldo – e questo aspetto è importante, perché mi consente di mescolare l’esperienza dei più navigati alla freschezza dei giovani, a cui dare la possibilità di misurarsi e crescere. L’umiltà deve essere alla base del gruppo. In stagione mi prefiggo di solito due o tre step in cui fare un punto e fissare l’obiettivo successivo. Vogliamo crescere un passo alla volta e disputare un buon campionato'.