L'ANALISI
28 Luglio 2023 - 23:40
Luca Bechi
CREMONA - Un campionato interessante e molto duro. Partiremo affrontando subito lo scoglio Cantù, che ritengo essere la squadra da battere e che dovrà risvegliare in noi il desiderio di confrontarci contro i più forti, dopodichè avremo già una serie di sfide chiave per la salvezza. Dovremo necessariamente partire con il piede giusto». Idee chiare per coach Luca Bechi della Juvi, che commenta il calendario della prossima stagione.
'Penso ci sia un terzetto di pretendenti formato, oltre che da Cantù, da Trapani e Treviglio e appena sotto vedo Torino, una squadra forte e ben allenata, reduce dalla finale promozione. Noi rimaniamo con i piedi per terra, fin dalla prima giornata saremo messi a dura prova, ma il nostro obiettivo è quello di alzare sempre al massimo possibile la nostra asticella, vendendo cara la pelle contro chiunque'.
Un mercato solido e ambizioso, ma il primo obiettivo resta la salvezza: 'Siamo una squadra nuova bisognosa di conoscersi e di affinare intesa e meccanismi. I sogni sono belli ma preferisco il pragmatismo, l’affrontare una gara alla volta e alla fine vedere dove saremo arrivati. Tolte le prime quattro vedo grande equilibrio, sarà una vera e propria bagarre, anche perché sono diminuite le squadre ma il numero di retrocessioni è rimasto il medesimo'.
Una squadra che sarà nuova per otto decimi, con un mix fra gioventù ed esperienza e, per il coach, alcune vecchie conoscenze: 'Ovviamente l’avere già allenato alcuni dei ragazzi mi porta ad avere una consapevolezza più profonda dei loro pregi e difetti ma, bene o male, conoscevo già tutti per averli incrociati da avversario. Ho lavorato in sinergia con Marco Abbiati per cercare di assemblare la miglior squadra possibile, fatta di buoni giocatori ma anche di professionisti seri e generosi, che mettano il gruppo davanti agli individualismi'.
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