Gara 2. Vanoli secondo sigillo, Agrigento lotta ma cede (79-63). Serie sul 2-0

CREMONA - A 48 ore di distanza da gara 1, Vanoli e Moncada Agrigento si sono ritrovate al PalaRadi per la disputa di gara 2 dei quarti di finale dei playoff promozione di serie A2 (serie al meglio delle cinque gare). E anche questa vola sono stati i padroni di casa ad avere la meglio (79-63), spaccando la gara nella seconda parte e portando la serie sul 2-0. Ora la sfida si sposta in Sicilia: venerdì al PalaMoncada di Porto Empedocle (palla a due ore 20.30), la Vanoli avrà il match ball per il passaggio alla semifinale.

PRIMO QUARTO. Come in gara 1, l'avvio del match si gioca sui binari dell'equilibrio (16-14 al 5'), e così si prosegue per tutta la durata dei primi dieci minuti, con Agrigento che mette il naso avanti grazie anche a qualche errore di troppo commesso dai padroni di casa (21-25).

SECONDO QUARTO. Pecchia e Pacher pareggiano sul 25, ma i siciliani mantengono un minimo vantaggio grazie alla verve del peperino Grande (25-30 al 13'). La Vanoli è meno lucida in attacco rispetto a gara 1 (troppe palle perse malamente) ma rimane comunque a contatto degli avversari (33-36 al 17', 35 38 al 19'). Nel finale la Vanoli ha la palla del possibile sorpasso ma all'intervallo lungo il tabellone segna Vanoli 37 Agrigento 38.  

TERZO QUARTO. Al rientro in campo parte con le marce alte la Vanoli che infila un parziale a favore di 11-2 con Denegri e Pacher (48-40 al 22'). Lacey infila tre triple di fila, la Vanoli ha un altro approccio al match rispetto alla prima parte e vola via (61-46 al 26'). Il finale di tempo si accende sul parquet (tre falli tecnici decretati a Grande, Mobio e Chiarastella) e punteggio di 64-52 all'ultimo intervallo. 

ULTIMO QUARTO. Prova Agrigento a riaprire la contesa, ma la Vanoli è molto più concreta e nonostante si abbassino le percentuali a causa della stanchezza, i biancoblu tengono in pugno la gara (71-56 al 35'). Non c'è più tempo per cambiamenti e finisce 79-63-

Gara 1. La Vanoli soffre per metà gara poi affonda Agrigento (83-67)

La squadra di coach Cavina ha tenuto a bada la verve degli ospiti nei primi 20 minuti, poi ha allungato nettamente. Lunedì si torna in campo per gara 2